Weekend al cinema: Beffare il destino

Un fine settimana cinematografico in cui non bisogna per forza vivere o morire per volonta’ altrui.

di Massimo Arciresi

Un fine settimana cinematografico in cui non bisogna per forza vivere o morire per volontà altrui; non è necessario piegarsi ai piani dei servizi segreti, né permettere alla malavita di spadroneggiare; ma non si deve neppure consentire ai genitori di condizionare le proprie scelte, o i propri orientamenti. E nemmeno ai pesci fuori misura…

La prima ad arrivare (al galoppo) è Ribelle – The Brave, ovvero la fiera Merida, principessa scozzese dalla fulva chioma che non ha intenzione di convolare a nozze con un altro rampollo regale, come vorrebbe soprattutto sua madre. È la protagonista del nuovo cartone digitale della Pixar (regia Brenda Chapman e Mark Andrews), anche in 3D, in sala da mercoledì 5.

Identica data d’uscita per un miscuglio di memorie spielberghiane e fobia da cataclisma: Shark, thriller australiano in versione tridimensionale su uno tsunami che inonda un supermercato; oltre all’acqua, i superstiti devono affrontare pure un paio di squali. Con Xavier Samuel, Phoebe Tonkin, Julian McMahon.
Lo stesso giorno è approdato L’intervallo, esordio nel film di finzione del documentarista Leonardo Di Costanzo, ben accolto a Venezia. Storia di Veronica (Francesca Riso) e Salvatore (Alessio Gallo), prigioniera e carceriere. La ragazza ha mancato di rispetto al guappo di quartiere, l’altro, è costretto a tenerla d’occhio in attesa del boss.

In concorso al festival, giunge giovedì 6 Marco Bellocchio con il suo Bella addormentata, incrocio di vicende intorno al caso Englaro: senatore indeciso (Servillo), figlia militante (Rohrwacher), attrice devota (Huppert), ingovernabile tossicodipendente (Sansa). Con Michele Riondino, Pier Giorgio Bellocchio, Brenno Placido, Gian Marco Tognazzi, Roberto Herlitzka.

The Bourne Legacy vede un cambio al vertice: l’agente braccato è ora Jeremy Renner (nei panni di un altro personaggio vittima dell’operazione segreta che genera spie imbattibili e smemorate) e il regista è Tony Gilroy. Nel cast Rachel Weisz, Edward Norton, Joan Allen, Albert Finney, Oscar Isaac, Stacy Keach, Scott Glenn.

Josafat Vagni, Monica Guerritore, Ninni Bruschetta, Francesco Montanari, Valeria Bilello e Valentina Correani sono fra gli interpreti della commedia di Ivan Silvestrini Come non detto. Mattia sta per trasferirsi in Spagna dal fidanzato, ma questi gli fa un’improvvisata allo scopo di conoscere i suoi. Che però non sanno nulla della loro relazione.