Weekend al cinema: “Alieni in soffitta” e “Sex Movie in 4D”
WEEKEND AL CINEMA Con Ferragosto riprende tenuemente la stagione, per quanto le uscite delle settimane in corso arrancheranno faticosamente…
Con Ferragosto riprende tenuemente la stagione, per quanto le uscite delle settimane in corso arrancheranno faticosamente verso il primo “scoglio di salvataggio” (leggi: L’era glaciale 3) soltanto a fine mese. Questo weekend si oscilla appena tra la commedia demenziale e quella per famiglie; nella prossima prevarrà l’horror soprannaturale.
Sex Movie in 4D è il titolo (italiano…) di quello che sulla carta si presenta come un road movie comico. Prima di partire per il college, il diciottenne Ian (nv3dah Zuckerman), vergine e considerato solo un buon confidente dalle coetanee, affronta un altro viaggio, quello che lo porterà, accompagnato dagli amici Felicia e Lance (Clark Duke e Amanda Crew), tra le braccia di una procace bionda conosciuta via Internet. Nel cast James Marsden e Seth Green, regista Sean Anders.
Più adatto ai bambini Alieni in soffitta. Infatti, i giovanissimi protagonisti (Carter Jenkins, Austin Robert Butler, la diva disneyana Ashley Tisdale) del film di John Schultz devono vedersela con un’invasione dei classici omini verdi, forti del fatto che si scoprono immuni dal loro controllo mentale.
Dal 21 agosto, in cerca di pubblico similare, arriva anche Il mistero della pietra magica, firmato dallo scatenato Robert Rodriguez, storia del ragazzino emarginato Toe (Jimmy Bennett) – abitante in un operoso quartiere dominato dall’industriale della telefonia Black (James Spader) –, colpito da un coloratissimo sasso che gli permette di realizzare ogni suo desiderio. In ruoli secondari Leslie Mann e Jon Cryer (i genitori), più William H. Macy.
Un’aura decisamente più sinistra incombe invece su Il messaggero di Peter Cornwell, ispirato a una vicenda realmente accaduta. Trasferitisi in Connecticut per motivi poco piacevoli, i Campbell (capeggiati da Martin Donovan e Virginia Madsen) si ritrovano in un’enorme casa, teatro in passato di efferati eventi rievocati dall’inquietante medium Jonah (Erik Berg). Il reverendo è Elias Koteas.
Cambia poco nell’ardito S. Darko (regia di Chris Fisher), che si ripropone di dare seguito al cult tardivo Donnie Darko. Degli attori originali è rimasta solo Daveigh Chase, alias Samantha, sorellina ormai cresciuta del defunto Donnie, in fuga da tutto attraverso gli USA con la disinibita amica Corey (Briana Evigan). Quindi, nuove allucinazioni catastrofico-temporali. Curiosi camei di Elizabeth Berkley e John Hawkes.
a cura di Massimo Arciresi
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