Vitalita’ imprenditoriale del Sud va incoraggiata
Da un’indagine del centro studi di Unioncamere condotta su un campione di circa 9.000 imprese – nate nel corso del 2011 – rappresentativo delle 176.000 iscritte nel corso dell’anno, è emerso che un terzo ha sede nel Mezzogiorno.
di redazione
“Dai dati dell’indagine Unioncamere colpisce, in particolare, una vitalità delle regioni meridionali che contrasta decisamente con l’immagine collettivo di un Sud fermo o meno intraprendente a livello imprenditoriale di altre aree del Paese – spiega Vittorio Messina, presidente vicario di Confesercenti Sicilia -. L’impresa, anche in un momento di grandi difficoltà, si conferma come una grande opportunità soprattutto per i giovani e anche se non rappresenta la soluzione alla disoccupazione, è sicuramente una valida opportunità da cogliere per rispondere alle legittime aspettative di soddisfazione professionale che provengono specialmente dalle nuove generazioni. Per fare in modo che tali aspettative si traducano in risultati concreti – conclude Messina -occorre mettere a registro comportamenti virtuosi da parte di tutti. A partire dalle Istituzioni, dal mondo del credito, dal mondo accademico, dal mondo associativo, delle forze sociali bisogna intraprendere percorsi coerenti per sostenere gli sforzi di chi rischia in prima persona e per chi da quella attività potrebbe ricavare benefici che inevitabilmente avranno ricadute positiva su un sistema territoriale che ha deciso di guardare allo sviluppo nel rispetto della legalità”.