Visite all’Abatellis, la Cuba, la Palazzina Cinese e la Cappella dell’Incoronazione

Penultimo weekend con le visite organizzate da Restart, il festival che apre in notturna alcuni tra i siti più suggestivi della città proponendo nuove iniziative e nuove aperture.


VENERDI 20 AGOSTO ALLE 21, all’Archivio storico comunale (via Maqueda, 157), terzo appuntamento con la rassegna “Palermo, in secola secolarum”. Protagonista della serata Gaetano Basile, giornalista,
scrittore, studioso e narratore della storia, della gastronomia e delle tradizioni popolari siciliane, che  racconterà, tra aneddoti e curiosità , “l’epoca d’oro” della Palermo del Settecento. (Costo del biglietto: 5 euro)

– In collaborazione con l’associazione One Drop, SABATO 21 AGOSTO, ALLE 21, nel suggestivo Palazzo della Cuba, antico sollazzo regio, situato all’interno di quello che un tempo era l’esteso parco di
caccia dei re normanni (corso Calatafimi,100) il via al secondo appuntamento della rassegna musicale: SOLO/IMPROVVISAZIONI. Dopo  il grande successo del violinista Alessandro Librio nel chiostro di San
Giovanni degli Eremiti, sarà la volta dell’assolo di Davide Barbarino, sassofonista e clarinettista la cui attività musicale si concentra particolarmente sulle pratiche di improvvisazione, la ricerca etnomusicologica e la composizione elettro-acustica ispirata ai Studies. Dal 2010, come geomusicista, ha focalizzato i suoi interventi musicali in spazi solitamente inusuali per esibirsi come
siti di rilevante interesse archeologico e paesaggistico, creando sessioni di registrazione e opere site-specific con musicisti quali Barre Phillips, Mark Dresser, Michel Doneda, Frank Gratkowski, Tim
, Alvin Curran.(Costo del biglietto: 8 euro)

– Sabato 21 alle 19 e in replica alle 21,30  alla Palazzina Cinese (viale Duca degli Abruzzi, 1)  verrà rappresentata la divertente teatralizzazione “Ferdinando e Carolina”,  a cura delle stesse interpreti che recitano: “La notte delle Streghe” ogni martedì alle Carceri dello Steri. Amori e dissapori, pettegolezzi e battibecchi sveleranno il dietro le quinte della vita di corte e i veri rapporti tra il re e la regina protagonisti di divertenti siparietti.

 – VENERDI 20 e SABATO 21 AGOSTO dalle 19.30, è possibile visitare nella Cappella dell’Incoronazione, (via dell’Incoronazione, 11) –  la personale “Morte – Death” dell’artista Reinhard Zich, a cura di
Oberhollenzer, curatore della Galleria della Bassa Austria, Museo d´arte di Krems. La mostra presenta al pubblico le grandi tele che l’artista austriaco ha realizzato nel corso della sua residenza a Palermo, dipingendo negli spazi adiacenti di Palazzetto Agnello. Questi lavori dialogano e trovano ulteriore forza e suggestione nello spazio fortemente evocativo della storica Cappella di età ruggeriana.

– VENERDI 20 e SABATO 21 AGOSTO:

Dalle 19.30 alle 24, sarà possibile visitare all’oratorio dei Bianchi (piazzetta dei Bianchi) “La Statua del Re” realizzata da Procopio Serpotta nel 1727, per 20 anni lasciata nei depositi della Galleria regionale di Palazzo Abatellis, oggi restaurata grazie all’iniziativa dell’associazione Amici dei Musei siciliani con il sostegno della Fondazione Sicilia e il Consorzio Pragma che ha curato il restauro.

– RELUCEO” – VIDEO INSATALLAZIONE – Oratorio di San Mercurio (alle 21) (Cortile San Giovanni degli Eremiti, 2)  – visitabile tutti i weekend di agosto –

La video Installazione “Reluceo” dell’artista Dario Denso Andriolo veste il magnifico Oratorio di San Mercurio di luci e proiezioni. Uno spettacolo multimediale che unisce la storia alla modernità per una
fruizione innovativa del bene storico-culturale.Una video installazione che, come una scultura di luce, avvolge lo spazio facendo scivolare il fruitore in una dimensione sensoriale pervasiva, ipnotica ed emozionante. L’opera di Andriolo trae ispirazione, con il suo impatto emozionale, dalle torture e dalle miracolose guarigioni di San Mercurio, coniugando le leggende del passato con le tematiche
della contemporaneità in un’esperienza percettiva fortemente magnetica. L’audio prodotto da Gianni Gebbia e Vito Gaiezza, che suona l’organo dell’oratorio recentemente restaurato dagli Amici dei Musei
Siciliani, contribuisce a generare nell’ambiente un effetto di sospensione temporale catalizzando l’attenzione sulla nostra presenza fisica all’interno dello spazio. Il sensibile e l’intellegibile si mescolano all’interno di uno spazio decorato della bottega Serpotta instaurando un’intesa tra spazio e luce. Luce e suono, infatti, rappresentano da sempre gli stimoli sensoriali più adatti a tradurre la suggestione della presenza in terra di una dimensione divina.

Di seguito, gli altri siti visitabili dalle 19 alle 24:

(Biglietto: 3 euro per ciascuna visita. Ingressi e prenotazioni su
www.restartpalermo.it, scegliendo precisi slot orari, secondo le
indicazioni di ciascun sito).