Violazione dei sigilli, denunciato titolare di una taverna alla Zisa
Violazione dei sigilli. La Polizia di Stato, nel corso delle ultime ore, ha effettuato stringenti controlli amministrativi volti alla verifica dei requisiti in capo ai titolari di esercizi commerciali ricadenti nei quartieri di “Zisa-Borgo Nuovo” ed “Oreto”.
Singolare il caso di una violazione di sigilli registrata nel quartiere della “Zisa”: si tratta di una “taverna” abusiva, la cui attività era stata chiusa ad agosto per mancanza dei requisiti e delle autorizzazioni previste ed al cui accesso erano stati apposti i sigilli; i poliziotti sono ritornati nella zona ed hanno verificato come l’esercizio fosse ancora attivo, benchè l’ingresso principale fosse ancora assicurato dai sigilli apposti in precedenza. Si è verificato infatti come i clienti, evidentemente avvisati dal passaparola, continuassero a frequentare il locale accedendo però da un ingresso posteriore, limitrofo ad un’area condominiale, non visibile dalla strada.
Violazione dei sigilli, il locale è stato chiuso ed il titolare deferito all’Autorità Giudiziaria
I poliziotti del Commissariato di P.S. “Zisa-BorgoNuovo”, insieme a personale della Polizia Municipale, hanno sanzionato anche il titolare di una sala giochi nella zona di via Imera, dopo avere registrato la presenza di un preposto non autorizzato. In questo caso, la sanzione è di poco superiore ai 1000,00 euro. Nel corso di posti di controllo effettuati dai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine, che hanno fatto da “cornice” alle citate attività amministrative, due automobilisti sono stati sorpresi alla guida, rispettivamente, di una vettura priva di copertura assicurativa e di un mezzo già sottoposto a fermo amministrativo per precedenti violazioni. In questo caso, sono state comminate sanzioni pari a 2.856,00 euro.
Ulteriori controlli amministrativi ad esercizi commerciali sono stati svolti da personale del Commissariato di P.S. “Oreto-Stazione” che hanno operato all’interno del quartiere di Ballarò e nella zona di piazza Rivoluzione. Due sono stati gli esercizi ove sono state registrate gravi irregolarità ed i cui titolari sono stati sanzionati: per quanto riguarda una friggitoria di Ballarò sono state riscontrate carenze igienico sanitarie e strutturali, la mancanza del manuale di autocontrollo Haccp e l’occupazione abusiva di suolo pubblico. Irrorate sanzioni per un valore superiore ai 3000,00 euro.
Per ciò che concerne un pub di piazza Rivoluzione è stato registrata la mancata installazione del rilevatore del tasso alcolemico, circostanza che ha determinato una sanzione pari a 400,00 euro.
I controlli proseguiranno, anche in altri ambiti cittadini, senza soluzione di continuità.