Vince la paura, l’Ars salva Crocetta Ma adesso Renzi spinge per il voto
Il governatore aveva sfidato i deputati: “Io non mi dimetto. Se vuole, mi sfiduci il parlamento”. Ma gli inquilini di Sala d’Ercole, di fronte allo spettro delle nuove elezioni prendono tempo. La maggioranza chiede nuovi vertici. E l’opposizione (esclusi i grillini) nonostante parli di fallimento, non ha fretta di tornare al voto. Ma il premier da Roma tira le orecchie al presidente.