A Villalba, nel Nisseno, l’arrivo della primavera per i residenti dell’area compresa tra via Cesare Battisti e via Garibaldi è anche motivo di maggiore serenità perché si esce dalla stagione delle piogge e, quindi, dal rischio di alluvioni e di frane che non pochi pericoli e danni hanno creato negli ultimi dieci anni.
La Struttura contro il dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, per risolvere una volta e per tutte questo problema, ha programmato un intervento di consolidamento che partirà nei prossimi giorni. L’obiettivo è quello di salvaguardare la pubblica incolumità e di tutelare case e infrastrutture, in un versante che ha una classificazione R4, ossia di rischio molto elevato.
Gli Uffici di piazza Ignazio Florio hanno infatti definito con la massima velocità le procedure di aggiudicazione: al primo posto della graduatoria il Consorzio stabile progettisti costruttori-Sicil tecno plus srl di Maletto.
Ci troviamo nel centro abitato della cittadina, teatro di movimenti e scivolamenti del terreno che hanno causato lesioni al manto stradale, alla rete dei sottoservizi e a diversi edifici privati, molti dei quali soggetti a ordinanze di sgombero per motivi precauzionali.
Il progetto prevede la realizzazione di un pozzo drenante con una profondità di tredici metri e un sistema di tubazioni a raggio che garantiscano un regolare deflusso delle acque piovane, oltre alla costruzione di un muro di sostegno in cemento armato.
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