Villa Costa, nascerà un centro polifunzionale curato dal Comune
Villa Costa. Dopo la riapertura dell’area verde avvenuta a dicembre scorso, il Comune si appresta a riaprire anche la struttura ospitata all’interno della Villa Gaetano Costa, nella zona di viale Lazio.
La struttura è infatti chiusa dall’inizio del 2018, quando il privato che l’aveva in concessione ha interrotto l’utilizzo.
Il Comune, con un progetto che sarà curato congiuntamente dall’Assessorato al Decoro e dall’Assessorato alla Cittadinanza sociale, intende ora riaprirla e renderla fruibile per attività pubbliche, ma mantenendo la gestione diretta.
“Il modello che abbiamo in mente – spiega l’Assessore Giuseppe Mattina – è quello del Centro Anziani di Boccadifalco, una struttura comunale, gestita da personale comunale ma le cui attività e la cui programmazione coinvolgono le associazioni, la parrocchia e i cittadini del quartiere. Per la struttura che si trova all’interno di Villa Costa l’idea è quella di farne un centro polivalente, fruibile con attività diverse da tanti cittadini, anche sfruttando al meglio la bella zona verde circostante”.
Villa Costa, intervento inserito nella programmazione delle attività per il decoro urbano
L’intervento sarà inserito nella programmazione delle attività per il decoro nei diversi quartieri cittadini, curata direttamente dalle strutture comunali senza ricorso ad appalti e affidamenti esterni.
“Ancora una volta sarà il Coime, col supporto ove necessario della Reset, dell’Area del Verde ed eventualmente anche delle altre aziende comunali, a curare la sistemazione della struttura”. Lo afferma il vicesindaco Fabio Giambrone, che prepara un primo sopralluogo in settimana a Villa Costa in settimana.
Per il sindaco Leouca Orlando, “questo grande polmone verde nel cuore della città, un piccolo pezzo di Conca d’Oro che ha resistito all’assalto della speculazione e del cemento, rappresenta una piccola oasi che può diventare sempre più luogo di socialità. Vogliamo quindi mettere a frutto l’esperienza già fatta in altri quartieri, con una sinergia ed una collaborazione fra il Comune e i privati, che rendano fruibile ad un pubblico quanto più vasto e diversificato possibile. L’area si presta bene ad ospitare attività per ogni gusto e per ogni età e per questo chiameremo a raccolta tutti coloro che vorranno contribuire”.