Eventi

Viaggio in Sicilia #7, arte e territorio in mostra al museo Salinas

Sarà il Museo Archeologico Regionale Antonino Salinas di Palermo ad ospitare, dal 30 giugno al 10 settembre, la settima mostra di Viaggio in Sicilia, progetto di Planeta per l’Arte e il territorio. Le opere di sei artisti – nate grazie alla residenza itinerante a cui hanno partecipato nel settembre 2016, durante la vendemmia di Planeta – dialogheranno con il vasto e prezioso patrimonio archeologico del Museo. Protagonisti di questa settima edizione del progetto, a cura di Valentina Bruschi, sono Marianna Christofides, Gabriella Ciancimino, Malak Helmy, Andrew Mania, Pietro Ru o e Luca Trevisani.

Arte contemporanea per la prima volta al Museo Salinas

Tra i più importanti siti musei archeologici d’Europa, il Salinas si apre per la prima volta all’arte contemporanea, proprio grazie alla collaborazione con Planeta: un itinerario di opere a ancherà il nuovo percorso espositivo del museo che si sviluppa attorno ai due chiostri seicenteschi e comprende le celle della corsia settentrionale del Chiostro Maggiore dell’ex Complesso degli Oratoriani all’Olivella.
“Così anche quest’anno, grazie a Viaggio in Sicilia – spiega Francesca Planeta – realizziamo il desiderio di dare il nostro contributo alla valorizzazione di spazi culturali di rara bellezza nella nostra regione, come già abbiamo fatto al museo archeologico di Gela, alla Chiesa di Santa Maria dello Spasimo e alla Cappella dell’Incoronazione di Palermo. Siamo ancor più felici di questa collaborazione con il Museo Salinas, non solo perché rinnoviamo un proficuo esperimento di partnership tra privato e pubblico, ma anche perché inneschiamo una formidabile contaminazione tra l’arte del passato e quella del presente, tra la memoria antica e lo sguardo contemporaneo”.

Raccolta di opere di artisti italiani e stranieri

Le opere sono il frutto delle suggestioni raccolte dai sei artisti – tre italiani e tre stranieri – durante il loro viaggio attraverso il territorio siciliano, lungo il quale hanno avuto l’opportunità di esplorare il tema di “Mappe e Miti del Mediterraneo”, confrontandosi con luoghi, persone e storie: paesaggio e simbologie hanno acceso il loro immaginario, che si è tradotto in lavori appositamente pensati per gli spazi Salinas, dalla scultura al disegno, dalla fotografia al video, in dialogo con i reperti del Museo.

“Come possono dialogare tra loro due temi come mappe e miti? Il mito in Sicilia – spiega la curatrice Valentina Bruschi – è una sottotraccia costante, utilizzata fin dall’antichità per spiegare i maestosi fenomeni naturali, dal mare – che circonda tutta l’Isola a tre punte, la cui forma triangolare ha alimentato leggende – ai vulcani perennemente attivi, dall’Etna allo Stromboli. Le mappe hanno una tradizione antica, perfezionata con i geografi arabi. In una linea di continuità che parte dalla maestosità dei templi greci, che dovevano essere ben evidenti e imponenti per chi arrivava da lontano, fino alle chiese-fortezze dei Normanni, ai castelli di Federico II, la geografia di queste zone dissemina il territorio siciliano di significati simbolici, luoghi di protezione e identificazione. Nell’arte contemporanea le mappe sono diventate una vera e propria espressione artistica, a cominciare dagli anni Sessanta, da quelle degli Stati Uniti di Jasper Johns a quelle globali di Alighiero Boetti. Per questi artisti, scala e precisione non hanno importanza e l’intera mappa diventa opera d’arte, dove i lavori rappresentano luoghi riconoscibili anche se non rappresentati con esattezza geografica”.

Su questo hanno condotto la loro ricerca i sei artisti di VIS7, il cui viaggio è stato documentato anche da un ricco reportage fotografico di Leonardo Scotti.

L’impegna di Planeta per l’arte

Grazie al progetto Viaggio in Sicilia, Planeta ha anche vinto a maggio 2017 la terza edizione del Premio Gavi La buona Italia – patrocinato tra gli altri da MiBACT, MIPAAF, Confindustria Federturismo, Civita, Federculture e Touring Club Italiano – per aver e cacemente integrato arte e cultura con un’attività di accoglienza e di valorizzazione turistica del territorio.

“Si rinnova così anche il nostro investimento come produttori di cultura – conclude Francesca Planeta – che anche quest’estate proseguirà con i progetti Sciaranuova Festival, nel nostro Teatro in Vigna sull’Etna, e Santa Cecilia in Musica, nella tenuta di Noto”.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Palermo, fermati due cittadini del Bangladesh per terrorismo

La Polizia di Stato, al termine di un’attività d’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia ed…

7 minuti ago

Ultim’ora: passato il nuovo divieto per la Festa della Mamma | Se ti beccano a festeggiare qui, rischi multa e galera

Adesso il divieto per la Festa della Mamma è passato e coloro che vengono beccati…

1 ora ago

Missione compiuta: il Palermo stende il Frosinone e conquista i playoff

In un clima carico di tensione, tra striscioni di contestazione e nervosismo sugli spalti, il…

8 ore ago

1 giugno 2025: introdotto il CANONE FARMACIE | “Lo pagheremo ogni volta che compriamo una medicina”: un salasso medico

Una novità che potrebbe sconvolgere le abitudini di molti italiani. Le farmacie rappresentano il principale…

11 ore ago

Tragedia a Porticello: sub muore durante il recupero del veliero Bayesian

Una tragedia si è consumata nelle acque al largo di Porticello, dove da giorni sono…

12 ore ago

È la frutta secca preferita dagli italiani: trovata MARCIA nel discount più famoso d’Italia | Non comprarla se non vuoi la diarrea

SOS frutta secca: anche se la ami e solitamente la consumi, fai attenzione a comprarla…

13 ore ago