Viaggio in Sicilia Planeta inaugurazione opera permanente Claire Fontaine

Viaggio in Sicilia Planeta.  Venerdì 28 giugno 2019, alle ore 19.00, Planeta presenta l’opera permanente di Claire Fontaine ideata appositamente per gli spazi della tenuta Sciaranuova a Passopisciaro sull’Etna, in occasione di Viaggio in Sicilia, progetto di Planeta Cultura per il Territorio, giunto all’ottava edizione e a cura di Valentina Bruschi.

L’opera site-specific di Claire Fontaine, dal titolo, Ettore Majorana, deriva dalle suggestioni suscitate durante la residenza itinerante d’artista, che si è svolta a ottobre 2018 nel periodo della vendemmia sull’Etna, e segna l’inizio di un nuovo orientamento del progetto di Planeta dedicato alla creazione di un itinerario di opere d’arte all’aperto nelle proprie tenute vitivinicole.

“Nei diversi territori dove produciamo il nostro vino, abbiamo sempre pensato a progetti specifici di valorizzazione, con il desiderio di intrecciare un dialogo fecondo tra creatività e ambiente”, affermano i Planeta. “Questa iniziativa è una naturale evoluzione di Viaggio in Siciliache ci vede impegnati dal 2004 a condividere con gli artisti i luoghi in cui lavoriamo che sono carichi di storia, di bellezze naturali, di cultura e che da sempre ci ispirano”.

Viaggio in Sicilia Planeta: tutto sull’opera

Il titolo dell’installazione luminosa, lunga 20 metri è, Ettore Majorana, in riferimento all’illustre fisico scomparso nel 1938 che era solito trascorrere le sue estati da ragazzo nelle proprietà di famiglia, vicino Sciaranuova.

Il materiale scelto da Claire Fontaine per l’opera appartiene alla tradizione dell’arte concettuale ed è caratteristico della sua ricerca artistica, la luce e la scrittura consentono “l’illuminazione”, la prima fisicamente e la seconda in una visione estetica e teorica. Un rimando di relazioni tra la passione dell’uomo per il sapere, la luce simbolica delle idee e l’energia della natura rappresentata dal vulcano che domina il territorio.

Come racconta Claire Fontaine, l’opera “fa riferimento ad un passaggio del libro, La scomparsa di Ettore Majorana, dove Leonardo Sciascia traccia un ritratto metafisico dello scienziato. Majorana vi appare intento a mettere in scena il suo destino di genio ma anche a volergli sfuggire. Di lui è stato scritto che era tutt’uno con la natura come un’ape o una pianta, ma che poteva anche sfuggirle, che aveva un margine, una linea di fuga possibile”.

La scritta che compone l’opera, rivelata al pubblico il giorno dell’inaugurazione, si presta a molteplici letture e può anche essere compreso come una descrizione del modo in cui opera l’arte concettuale in genere e la pratica artistica di Claire Fontaine in particolare, in cui le citazioni non sono un valore aggiunto ma una forma di disseminazione del sapere in luoghi e contesti spesso inaspettati.

Progetto Viaggio in Sicilia #8

Il progetto Viaggio in Sicilia #8, è accompagnato da un catalogo bilingue, italiano e inglese, con un’ampia selezione iconografica e i testi di Valentina Bruschi, Donatien Grau, critico d’arte e consigliere della Presidenza dei musei d’Orsay e de l’Orangerie, Vito Planeta e le interviste a Claire Fontaine e alla fotografa del viaggio, Roselena Ramistella.

Il viaggio è stato documentato da un reportage fotografico di Roselena Ramistella (Gela, 1982, vincitrice del Sony World Photography Award, sezione Natural World and Wildlife, 2018) visibile su planeta.it/viaggioinsicilia, con immagini e riflessioni che illustrano i particolari dei luoghi visitati durante la vendemmia 2018 dall’artista.

Claire Fontaine è un collettivo nasce a Parigi nel 2004. Prende il nome da una marca di cancelleria molto popolare in Francia, ed è composto da Fulvia Carnevale e James Thornhill, che si definiscono gli “assistenti” di Claire Fontaine, sottolineando l’importanza della collaborazione nella pratica artistica e individuando una crisi della figura dell’Autore. La loro ricerca utilizza vari media, con particolare attenzione all’uso del neon e della parola scritta. I loro lavori nascono da un’analisi delle contraddizioni della società contemporanea.

Claire Fontaine è stata finalista nel 2013 del prestigioso Prix Marcel Duchamp e le sue opere sono state presentate in numerose rassegne internazionali. Tra le mostre personali recenti: The Jewish Museum di New York (2013), il Wattis Institute for Contemporary Arts di San Francisco (2013), l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici (2016), la Neuer Berliner Kunstverein (2017), la Städtische Galerie Nordhorn (2018), La Biennale di Shanghai (2018), Le Confort Moderne, Poitiers (2019) e il Palazzo Ducale di Genova (2019).