Caltanissetta, 13 mar. – Il gup di Caltanissetta, Lirio Conti, ha condannato i collaboratori di giustizia Gaspare Spatuzza e Fabio Tranchina a 15 e 10 anni di carcere per la strage di via D’Amelio.
A 12 anni di reclusione è stato condannato, invece, il falso pentito Salvatore Candura.
Il procedimento nasce dalle dichiarazioni dei due pentiti che hanno consentito di ricostruire le fasi preliminari della strage, che costò la vita al giudice Paolo Borsellino e ai cinque agenti di scorta: Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina.
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