Non vi diamo 1€ fino a Natale | Lo Stato Italiano si scaglia contro le famiglie: eliminati QUESTI contributi

Una batosta per gli italiani: sollievo solo a Natale

L’estate non è il periodo migliore per risparmiare. Molte famiglie italiane, infatti, pur di andare qualche giorno in vacanza sono disposte a raschiare il fondo del salvadanaio e a spendere anche ciò che avevano messo da parte per progetti futuri, soprattutto se si hanno dei figli e gli si vuole far godere un po’ il mare.

Ai costi per l’appartamento, l’hotel o il villaggio al mare, poi, vanno aggiunti quelli per le vacanze in sé e per sé quindi l’acquisto di abiti e strumenti adatti, nonché per il viaggio e per tutti gli extra che, si sa, in vacanza ci si concede con più serenità.

Oggi, però, non abbiamo belle notizie. Fino a Natale, infatti, le tasse che peseranno sugli italiani saranno micidiali e, di fatto, sarà come andare in vacanza ogni mese. Un sollievo arriverà solo a Natale, sotto l’albero: ecco in che forma.

Dovremo aspettare Natale per respirare

Uno dei temi dei quali si parla di più in questo periodo è quello della tredicesima senza tasse, quindi detassata: sebbene questa iniziativa la si volesse già attuare lo scorso anno, a causa delle risorse mancanti l’esecutivo fu obbligato a rimandarla e quest’anno, quindi, il tema si ripresenta puntuale. Il progetto è sempre lo stesso, cioè quello di prevedere degli sgravi fiscali sulla tassazione della tredicesima mensilità. Questa sarebbe applicata solo ai lavoratori a basso reddito: proprio di questo si doveva discutere in questi giorni ma, a causa di approfondimenti soprattutto sul reperimento delle risorse necessarie, la valutazione è slittata a data da destinarsi.

Ciò che il governo vorrebbe applicare sarebbe lo sgravio di 80 euro per i lavoratori con reddito fino a 35mila euro e di 100 euro per le famiglie con reddito fino a 28mila euro e almeno un figlio a carico.

Qual è il problema

Il progetto in sé e per sé è positivo ma il problema principale, l’ostacolo reale all’attuazione di questo sgravio, è quello delle risorse. Bankitalia, infatti, continua a criticare il governo a causa del superbonus: la misura ha avuto costi esorbitanti, i cui effetti negativi si presenteranno anche nei prossimi anni, che di fatto complicano la gestione dei costi pubblici, quindi anche il finanziamento di nuove misure di sostegno economico, come questa.