“Vi leviamo 50€ dalla busta paga: dobbiamo ripagare i debiti” | Meloni annuncia il taglio per questi italiani

Addio a questo aumento, non ci sarà più: Giorgia Meloni l’ha confermato

Sono in molti gli italiani che, in questi ultimi anni, hanno campato grazie ai bonus statali. A partire dalla pandemia e, a seguire, con le guerre tra Russia e Ucraina e tra Israele e Palestina, infatti, molte attività produttive hanno dovuto chiudere i battenti a causa dell’aumento dei costi, del calo della produttività e quindi dell’impossibilità di proseguire a garantire un adeguato stipendio a tutti.

Per sostenere tutte le famiglie che si sono trovate senza stipendio e in condizioni economiche difficili, quindi, i governi di questi ultimi anni hanno introdotto dei bonus specifici, ai quali si può accedere solo se si rispettano determinati requisiti.

Nelle ultime ore, però, Giorgia Meloni ha annunciato il taglio di un aumento della busta paga che, effettivamente, faceva comodo a milioni di italiani. Il motivo è chiaro: lo Stato ha bisogno di soldi per pagare i debiti. Ecco quindi di quant’è la diminuzione dello stipendio e chi va a colpire.

Addio bonus turismo, non ci sarà più neanche un euro

Chi opera nel settore della ricezione e della ristorazione ed ha un turno notturno o opera su orari straordinari, a partire dal 2023, ha goduto del cosiddetto bonus turismo, cioè di un trattamento integrativo che consisteva nella detassazione del 15% della retribuzione lorda corrisposta dal 1° gennaio al 30 giugno 2024. A partire dal 1° luglio 2024, però, questi lavoratori che fino a qualche giorno fa avevano diritto a questa detassazione non potranno più contare su questa agevolazione: il periodo di validità di questo bonus si è infatti concluso alla fine di giugno e non è stata annunciata alcuna proroga.

Al momento, sebbene i datori di lavoro possano ancora erogare questo trattamento integrativo, si possono riferire solo ed unicamente ad arretrati o a somme correnti, quindi non possono applicarlo ai mesi successivi.

Ci sarà una proroga?

Al momento non si sa se il governo guidato da Giorgia Meloni abbia in mente una proroga in merito al bonus turismo. In merito agli importi, le cifre non erano affatto esigue: considerando un lavoratore al 4° livello che ha una retribuzione mensile di 1462.69 euro, di cui 255.12 euro come retribuzione delle 30 ore di lavoro notturno, il trattamento integrativo ammonterebbe a 47.84 euro, cioè il 15% della retribuzione del lavoro notturno. Di questi quasi 50 euro, però, da luglio dovrà farne a meno.