“Vi diamo 100€ per ogni ruga” | Il Governo annuncia il BONUS ANZIANI: chi supera questa età ha fatto tombola

Un nuovo bonus destinato a tutti coloro che hanno superato una certa età. Una presa di coscienza da parte dello stato italiano. 

Dicono che gli anziani siano la saggezza di una popolazione intera. In loro risiede la sapienza di un mondo passato, ma che molto può insegnarci. Farsi sfuggire la possibilità di imparare da qualcuno che ha passato la gioventù da molto tempo è un errore a cui occorre trovare rimedio.

Lo Stato italiano sta lentamente prendendo coscienza di quanto gli anziani siano una ricchezza, promuovendo iniziative economiche nei loro confronti. Qualcosa che mai e poi ci si sarebbe immaginati, considerando anche il trattamento riservato loro per quello che riguarda gli assegni pensionistici.

Per risolvere questa situazione quello che viene proposto sono dei bonus che siano in grado di dare un sostegno agli anziani per permettergli una vita che sia effettivamente all’altezza delle aspettative. A prevedere i bonus è la normativa italiana che punta a favorire coloro che hanno superato i 55 anni. 

Conoscere quello a cui si ha diritto se si è arrivati a tale età è indispensabile per avere degli importanti aiuti da parte dello stato. I bonus sono in grado di aiutare soprattutto coloro che hanno perso il lavoro ma ancora non hanno l’età per andare in pensioni.

La chiamano crisi di mezza età….

Quante volte abbiamo sentito parlare di crisi di mezza età? In genere ci si riferisce a coloro che superata una certa età, vogliono continuare a mostrasi giovani, ma in realtà non lo sono più. La vera crisi di mezza età è quella economica, con chi dopo i 55 anni ha perso il lavoro e non sa come provvedere a se stesso e alla sua famiglia.

Lo Stato italiano mette a disposizione di tali soggetti un gran numero di agevolazioni e di “scivoli”, per aiutarli a livello economico. Peccato che sono in pochi ad esserne a conoscenza e a comprendere la loro reale importanza.

Ecco a cosa si ha diritto dopo i 55 anni

Se al compimento dei 55 anni di avanza la richiesta per la Naspi, in questo caso si ha il diritto a ricevere gli importi per intero. Ovvero non si avrà la riduzione del 3% ogni mese, che scatterà solo a partire dall’ottavo mese. Altrettanto importante è la misura per cui le donne affette da disabilità possono andare in pensione anticipata al compimento dei 56 anni. 

Ovviamente è impossibile non pensare all’ADI per cui avere all’interno del nucleo familiare una persona di 60 anni è indispensabile per ottenere il sussidio. Inoltre, al compimento dei 65 anni si può beneficiare dell’esenzione dal ticket sanitario, al compimento del 75esimo anno da quello del canone Rai. Altre agevolazioni sono previste per quello che riguarda i mezzi pubblici.