VERTENZA SERVIRAIL:TRANCHIDA,DALLE FERROVIE POLITICA ANTISICILIANA

Regione Sicilia

Il governo regionale e’ al fianco
degli 85 lavoratori della Servirail, gli ex cuccettisti licenziati
dopo la soppressione dei treni notte che partivano dalla Sicilia.
Lo assicura l’assessore region…

Regione Sicilia

di redazione

Il governo regionale e’ al fianco
degli 85 lavoratori della Servirail, gli ex cuccettisti licenziati
dopo la soppressione dei treni notte che partivano dalla Sicilia.
Lo assicura l’assessore regionale al Turismo, Sport, e Spettacolo,
Daniele Tranchida,che ieri pomeriggio, assieme al deputato
regionale Fortunato Romano, ha incontrato una rappresentanza dei
lavoratori,da giorni asserragliati sul campanile del Duomo di
Messina. Tranchida si e’ impegnato a portare la vertenza
all’attenzione del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ma
si e’ detto convinto della necessita’ di alzare i toni della
protesta. “Bisogna spostare la vertenza a Roma – ha detto
Tranchida – Occorre battere i pugni sul tavolo e rivendicare da
Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato,
una maggiore attenzione. Anzi- ha aggiunto l’assessore – e’
necessario chiedere lo stesso trattamento che e’ stato adottato
per altri dipendenti nel nord, nel centro e nel sud Italia gia’
riassunti. Le ferrovie hanno attuato e continuano ad attuare una
politica antisiciliana lasciando i lavoratori al proprio destino e
dismettendo quei collegamenti marittimi e ferroviari che
assicurano la continuita’ territoriale prevista dalla
Costituzione”. Nei giorni scorsi, Tranchida ha partecipato al
tavolo istituzionale convocato nella sede della Provincia di
Messina dal presidente Nanni Ricevuto. Nell’ambito dell’incontro
Tranchida ha lanciato una proposta operativa: raddoppiare i treni
in partenza dalla Sicilia per il continente utilizzando le
carrozze di tipo ‘Excelsior’ parcheggiate (e non utilizzate) nei
terminal ferroviari di Lecce, Reggio Calabria, Bari e Roma e
attivare alcuni treni turistici nelle aree di pregio naturalistico
dell’isola. Secondo Tranchida, “occorrerebbe, inoltre, sostituire
le tre vetture attualmente dotate soltanto di posti a sedere del
convoglio Reggio Calabria-Roma Milano, in partenza da Reggio
Calabria, con vetture dotate di cuccette o di letti”. Tranchida ha
proposto anche un protocollo d’intesa con Rete ferroviaria per
l’istituzione di treni turistici sui tratti di pregio
naturalistico utilizzando linee dismesse che attraversano la valle
dell’ Anapo, l’area del parco minerario dell’ennese e il tratto
circumetneo. “Su questi convogli si potrebbero utilizzare in parte
i dipendenti ex Servirail”, ha concluso l’assessore.
mpf
271355 Giu 12 NNNN