Verba Manent. Tra spettacoli, un aperitivo sociale e un laboratorio teatrale, arriva la IV edizione della rassegna di teatro e drammaturgia contemporanea del Teatro del Baglio di Villafrati.
Verba Manent, quattro giornate a teatro dalle proposte forti e originali
Oggi si è svolta presso la sala riunioni del Teatro Biondo di Palermo la conferenza stampa di presentazione della manifestazione. Istituito nel 2004 dal Comune di Villafrati, il Teatro del Baglio ha una struttura moderna ricavata dalla ristrutturazione dell’antico granaio di Villa Filangieri. Il primo direttore artistico del Teatro è stato Enzo Toto, che ha lavorato per molti anni nel territorio con l’obiettivo di sviluppare l’interesse nel mondo del teatro. Grazie ai laboratori teatrali dalla forte funzione educativa da lui creati, molti giovani si sono avvicinati al mondo della recitazione.
Dopo due anni di pausa dovuti alla mancanza di fondi, nel 2015 la programmazione è ripresa. Quella di quest’anno sarà così la quarta edizione di Verba Manent, per la prima volta organizzata in autunno invece che in primavera. Il riscontro in termini di pubblico è sempre molto buono, ma l’obiettivo primario dell’amministrazione rimane quello di sviluppare l’attività pedagogica del Teatro.
Valeria Sara Lo Bue, direttore artistico della rassegna: “Il teatro, nonostante sia un’arte effimera, svolge una grande funzione pedagogica e di coesione sociale per le persone. Ruolo che avrà, per esempio, il laboratorio teatrale che aprirà la rassegna a cui potrà partecipare chiunque, da qualunque luogo arrivi”
A coordinare i lavori del laboratorio sarà una piccola delegazione di Teatrialchemici, realtà teatrale nata del 2005 che coinvolge ragazzi e ragazze affetti da sindrome di Down. L’esito di questo laboratorio sarà la messa in scena di un’opera il 9 Novembre, per aprire la rassegna. Lo spettacolo è chiamato DADALòVEPUNTOG Per Godere della Vita. Spiegano Di Gangi e Giacomazzi, di Teatrialchemici: “Con DADALòVEPUNTOG desideriamo conoscere e continuare a indagare i temi che abbiamo affrontato nel lavoro portato avanti con i ragazzi down della provincia di Palermo e di Milano.”
Le rappresentazioni in programma
E sempre Teatrialchemici porterà in scena sabato 16 novembre Desideranza, spettacolo con cui la compagnia ha vinto il premio Scenario nel 2007.
Sabato 23 novembre è il turno di Volver, opera di BabelCrew, nata all’interno del laboratorio permanente Amunì. Scritto e diretto da Giuseppe Provinzano, questa pièce teatrale coinvolge ragazzi di origine straniera perfettamente integrati in Sicilia. Grazie a questa opera la compagnia è stata invitata al Teatro Piccolo di Milano, e ha vinto il premio MigrArti nel 2018.
Giuseppe Provenzano: “Noi scegliamo dove andare, e partecipiamo esclusivamente a festival con un progetto alle spalle, e che desiderano lanciare un messaggio al proprio pubblico. Verba Manent è uno di questi. Lo spettacolo tratta un tema prettamente siciliano, quello degli emigrati in Argentina ad inizio ’900. Un contesto reale e molto conosciuto, con una particolarità: ad interpretare i due protagonisti saranno una ragazza di origine marocchina e un ragazzo maliano.”
Infine, il 30 novembre andrà in scena Che mai non posso distaccare, una produzione del Teatro Baglio stesso. L’opera sarà interpretata da persone del territorio di Villafrati e dintorni, che non fanno gli attori di professione ma hanno avuto diverse esperienze di recitazione grazie ai laboratori organizzati in passato. Si tratta di un lavoro sul tema della “corrispondenza”: grazie ad una collaborazione con il museo delle Spartenza ed al contributo di chiunque ha voluto partecipare, Valeria Sara Lo Bue ha dato una struttura a decine e decine di lettere private. I messaggi raccolti parlano di guerra, migrazione e amore. Ad aiutarla Enrico Lodovisi, un ragazzo che ha partecipato per oltre dieci anni ai laboratori del Teatro del Baglio prima di proseguire la propria strada professionale a Roma.
Salvatore La Barbera, presidente del CdA del Teatro del Baglio
“Il nostro è un Teatro di Campagna – come lo ha definito uno spettatore – che si sta proiettando sullo scenario globale. Abbiamo intrapreso delle logiche aziendali per diversificare l’offerta culturale, di intrattenimento e di esperienza per il nostro pubblico. I problemi ci sono, dall’emigrazione giovanile che fa diminuire il numero di giovani nei nostri territori alle difficoltà logistiche delle strade provinciali. Ma noi andiamo avanti con la nostra missione, che è quella di creare cultura e sensibilizzare gli spettatori, lasciar loro un messaggio e farli crescere.”
“Durante l’anno pianifichiamo diverse rassegne, anche dedicate ai più piccoli e alle famiglie. Il nostro ‘ l’unico teatro nella zona, così che il nostro bacino d’utenza riguarda 5-6 comuni. Abbiamo molti spettatori che arrivano anche da Palermo, in fondo sono solamente 30 km. Dobbiamo ringraziare i contributi del FUS (Fondo unico per lo Spettacolo) e dell’assessorato al Turismo, così come l’apporto del Comune di Villafrati. Senza gli aiuti non si potrebbero organizzare queste manifestazioni. Infatti, noi siamo un’impresa no-profit, che più che al ritorno economico mira a creare una sinergia tra gli operatori culturali del territorio e il pubblico.”
Domenica 27 ottobre aperitivo sociale a ingresso gratuito per presentare la rassegna
Per presentare la rassegna il 27 Ottobre verrà organizzato un incontro con i rappresentanti delle compagnie partecipanti, e vari ospiti esterni. Per l’occasione, l’aperitivo verrà offerto da DolceSogno, uno degli sponsor dell’evento insieme a Garden Pizze & Drink.
L’abbonamento a tutta la rassegna (4 spettacoli ha il costo di 18 euro, mentre il biglietto singolo 5 euro. Biglietti acquistabili presso il Teatro Del Baglio.
La partecipazione al laboratorio teatrale di Teatrialchemici è gratuita, ma aperta a non oltre 12 persone, con minimo 14 anni di età. Se interessati, è possibile prenotarsi entro e non oltre il 2 novembre inviando i propri dati anagrafici, indirizzo mail, telefono e una lettera motivazionale a [email protected] mettendo come oggetto “Iscrizione laboratorio teatri alchemici”.
Per informazioni
tel. 328 6218260
