Vento d’Africa all’Arena Argentina: riparte “Ciak si Lila”

Di Eleonora Giunta

Catania – È partita la scorsa settimana all’Arena Argentina la terza edizione di Ciak si Lila, rassegna cinematografica organizzata dalla sezione catanese della Lila (Lega Italia per la lotta contro l’AIDS), grazie al sostegno e alla disponibilità della Cooperativa Azdak.

Ogni lunedì di settembre verranno proiettati i film scelti per il 2013 che hanno come tema comune l’Africa:

l’associazione si propone infatti di aprire un dibattito sul rapporto del continente con il mondo occidentale e le relative conseguenze, sulla condizione del popolo africano e dei migranti. La Lila di Catania non è nuova alle tematiche che coinvolgono l’Africa, da anni infatti promuove il progetto Susy Costanzo che ha come obiettivo la raccolta di fondi necessari per la terapia antiretrovirale per le donne con infezione da HIV che afferiscono all’ospedale missionario Luisa Giudotti, a Mutoko, nello Zimbabwe.

Il film di oggi è Hotel Rwanda (2004, diretto da Terry George), potete leggere la trama su mymovies.it (http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=35522)

La rassegna probabilmente avrà un seguito a ottobre, al cinema King, dove il tema dell’Africa verrà approfondito e orientato sulla problematica dell’HIV.

Ma attenzione a non sottovalutare il problema: chi pensa che l’AIDS esista solo nel continente nero e che per noi sia un brutto ricordo degli anni ’80 sbaglia di grosso: anche in Italia purtroppo il virus continua a dilagare e, stando alle stime degli ultimi anni solo tre quarti delle persone scoprono di aver contratto l’infezione.

Secondo i dati forniti dal Servizio di Epidemiologia dell’Asp di Catania, tra il 2007 e il 2009, sarebbero state 138 le nuove diagnosi di pazienti affetti da HIV, circa un caso a settimana.

Ma a cosa è dovuta una così larga diffusione dell’infezione?

Dichiara Luciano Nigro, presidente di Lila Catania e medico infettivologo: -Al giorno d’oggi non esistono più gruppi di persone che contraggono l’infezione più di altre e molte sono le diagnosi positive tra i giovani come per gli adulti. Molti scoprono di essere sieropositivi al test per l’HIV solo in seguito alla comparsa dei primi sintomi; questo accade perché le persone non sono adeguatamente informate, sia sui rischi che sulle modalità di contagio. Oggi, infatti, possiamo dire che quella sessuale è la più frequente via di trasmissione.-

Quindi per chi volesse saperne di più e scoprire i servizi della Lila nella nostra città può visitare il sito dell’associazione a questo link lilacatania.it (http://www.lilacatania.it/) o raggiungere la sede in Via Finocchiaro Aprile, 160.

Intanto vi lasciamo con il calendario dei prossimi film in programma:

16/09 – Riusciranno i nostri eroi di E. Scola, Italia 1968; 23/09 – Moolaadè di O. Sembene, Senegal 2004;
30/09 – Terraferma di E. Crialese, Italia 2011.