Vancheri: “Presto pronto il Testo Unico sulle attività produttive”
Dal rapporto presentato dalla Conad all’Ars emerge l’esigenza di riforme strutturali del settore del commercio con l’obiettivo di rilanciare il settore. L’assessore regionale alle Attività produttive, Linda Vancheri, ha sottolineato a margine della Tavola rotonda sul commercio organizzata da Legacoop Sicilia e ANCD Conad a Palazzo dei Normanni che: “Il commercio è un comparto che dà forza lavoro. La riforma strutturale interesserà anche il turismo, essenziale per la nostra economia. Stiamo per chiudere; sottoporremo prima alla Giunta e poi in Commissione Attività produttive il Testo unico che passerà in aula entro metà luglio. Devono essere regolati i rapporti tra la piccola attività commerciale e la grande distribuzione. Il Testo unico per noi rappresenta una possibilità di aprire alle liberalizzazioni. Noi incentiveremo anche i centri commerciali naturali, in cui si armonizzano le attività territoriali in cui il commercio si incrocia con l’artigianato e il turismo, creando così setting produttivi. Noi cercheremo di migliorare e ridurre la burocrazia per aprire nuove attività commerciali e per semplificare utilizzeremo molto lo sportello Suap. Concretamente, inoltre, con il nuovo Testo unico si potranno programmare le attività commerciali senza avere paletti che precedentemente c’erano. La Sicilia è stata candidata a presentare a livello nazionale nella Conferenza Stato Regioni una proposta da presentare al Ministero nazionale dello Sviluppo economico per il cambiamento degli orari di apertura e chiusura dei negozi”.
L’assessore Vancheri ha inoltre evidenziato che: “La Sicilia recepirà le norme nazionali sulle liberalizzazioni nel settore degli idrocarburi. Liberalizzazioni si, ma anche attenzione ai rapporti di lavoro, i gestori, i proprietari degli impianti. Il testo è stato già discusso con i rappresentati delle associazioni di categoria, con i sindacati. Il fine ultimo – è tutelare le esigenze reali delle categorie produttive, in armonia con leggi nazionali ed europee”.
“Grave che la Sicilia non abbia ancora un piano dei trasporti“, afferma l’assessore regionale alle Attività produttive Linda Vancheri, preoccupata perché “per i trasporti in particolare l’aumento dell’Iva potrebbe avere gravissime ripercussioni”. Occorre dunque, secondo l’assessore, “aprire tavoli di concertazione con tutte le associazioni e i sindacati e fare il punto sui settori trasversali che vanno dalla logistica ai trasporti, cercando di capire al più presto come concertare gli strumenti nazionali li con quelli regionali. La Sicilia – rimarca Vancheri – parte però in svantaggio perché non ha ancora un piano dei trasporti”.
Mentre il presidente della commissione Attività produttive all’Ars Bruno Marziano è intervenuto sottolineando che: “Regolamentare il mondo del commercio a 360 grandi non è cosa semplice: in commissione Attività produttive all’Ars incroceremo le norme e le proposte presenti nei diversi disegni di legge già presentati, che vanno dalla distribuzione dei carburanti alla panificazione: l’obiettivo è varare al più presto un ‘Testo unico del commercio in Sicilia’ in grado di indicare finalmente norme chiare che garantiscano cittadini, lavoratori, produttori e operatori del settore. La Sicilia – ha proseguito Marziano – ha la necessità di armonizzare le norme che regolano il commercio rispetto a quanto avviene nelle altre aree del Paese, e parallelamente bisogna armonizzare le tre ‘gambe’ del settore: grande, media e piccola distribuzione. In ogni territorio bisogna trovare il giusto equilibrio, e bisogna al tempo stesso tenere in considerazione l’interesse dei cittadini ad un acquisto conveniente e di qualità, l’interesse dei dipendenti al giusto riposo e l’interesse di produttori e imprenditori ad ottimizzare il lavoro”.
Il presidente di Legacoop Sicilia, Elio Sanfilippo ha dichiarato a margine della Tavola rotonda che: “La crisi che ha rallentato molto anche l’economia e il commercio della Sicilia come del resto d’Italia. In questo momento assistiamo a una forte contrazione dei consumi e una difficoltà delle famiglie di sostenere le proprie spese per gli acquisti alimentari e non. Noi come associazione di imprese cooperative Conad vogliamo dare un contributo per far rivitalizzare il settore, per fare ciò abbiamo bisogno di un sostegno delle istituzioni. Dal Testo unico che verrà presentato dall’assessore Vancheri ci attendiamo un’azione che tenda a stimolare l’innovazione e a superare una rete commerciare troppo frammentata, dilaniata dall’abusivismo commerciale, dal lavoro nero e dall’illegalità. Bisogna dare ai soggetti commerciali la dignità e la professionalità di essere un soggetto importante per l’economia siciliana“.