Vaiolo delle scimmie: un caso al Policlinico di Palermo
Dopo la prima positività riscontrata nel laboratorio di microbiologia e Virologia dell’azienda ospedaliera universitaria il 23 giugno scorso, ieri la conferma ufficiale dello Spallanzani. Paziente sempre rimasto al domicilio. Oggi non è più contagioso.
Un caso di vaiolo delle scimmie è stato diagnosticato nei giorni scorsi al policlinico Paolo Giaccone di Palermo. La conferma ufficiale è arrivata ieri dall’Istituto Spallanzani di Roma.
Si tratta di un uomo di 46 anni che il 22 giugno scorso, a distanza di qualche settimana da un viaggio in Inghilterra, si era rivolto all’ambulatorio dell’UOC di Malattie Infettive e Tropicali, diretta dal Prof. Antonio Cascio, perché insospettito da alcune lesioni cutanee. Nell’immediato è stato eseguito un primo test biomolecolare nel laboratorio dell’UOC di Microbiologia e Virologia diretto dal Prof. Giovanni Giammanco che aveva dato esito positivo già il 23 giugno scorso.
In attesa della conferma ufficiale l’uomo – che dal punto di vista clinico è sempre stato bene – è rimasto sempre in isolamento al suo domicilio. Oggi non vi sono più segni della malattia, il paziente non è più contagioso e per i medici risulta guarito.
Un caso di vaiolo delle scimmie è stato riscontrato anche a Catania. Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria ‘G. Rodolico – San Marco’ Gaetano Sirna, ha fatto sapere che martedì scorso 5 luglio, al pronto Soccorso del presidio ‘Rodolico’ “si è presentato un uomo, rientrato da poco dall’estero, con sintomi che hanno fatto subito pensare a un sospetto caso di malattia ‘Vaiolo delle Scimmie’”