Vaiolo delle scimmie, scatta l’allarme per palestre e chiese: ecco come ti contagiano | Mpox sta circolando qui

Allarme chiese e palestre per il vaiolo delle scimmie
Allarme chiese e palestre per il vaiolo delle scimmie: qual è la situazione (sicilianews24.it / fonte Web)

Il vaiolo delle scimmie preoccupa in chiesa e in palestra: scatta l’allarme

Nota da tempo e diffusa in alcune aree dell’Africa centrale e occidentale, il vaiolo delle scimmie è un’infezione virale trasmessa all’uomo dagli animali. A causarla è il virus monkeypox, che appartiene alla medesima famiglia del virus del vaiolo.

Identificato per la prima volta nel 1958, il vaiolo delle scimmie è uscito dall’Africa per la prima volta nel 2003 (il primo caso registrato): si trattava di un focolaio legato ad un’importazione negli Stati Uniti di animali infetti.

Nell’Unione Europea il vaiolo delle scimmie è arrivato per la prima volta solo nel 2022 e, a partire da quel momento, sono stati segnalati in diversi stati membri molti focolai, non direttamente riconducibili all’importazione di mammiferi o a viaggi in Africa. Ecco quindi che è scattato l’allarme di emergenza di salute pubblica internazionale: oggi al centro dell’attenzione ci sono palestre e chiese.

Vaiolo delle scimmie, la situazione attuale

Il 14 agosto, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato Mpox (il vaiolo delle scimmie) un’emergenza di salute pubblica internazionale. Nella Repubblica Democratica del Congo si sono registrati tantissimi casi nuovi ed altrettanti decessi, più di 500 morti e la malattia si è diffusa anche in altri stati dell’Africa, sbarcando addirittura in Europa.  Durante una prima epidemia di Mpox, diffusa tra il 2022 e il 2023, questo virus colpiva soprattutto uomini che avevano rapporti con altri uomini, ma oggi la situazione sembra essere cambiata e, per quanto riguarda l Congo che oggi viene visto come un caso di studio del virus, i soggetti più colpiti sono neonati e bambini.

Al momento, secondo gli studiosi il vaiolo delle scimmie si trasmette mediante il contatto con mucose e cute infette, durante i rapporti sessuali omosessuali o eterosessuali e toccando asciugamani, lenzuola o qualsiasi tessuto precedentemente toccato da una persona infetta. L’allarme, quindi, è scattato per le chiese e per le palestre.

Allarme chiese e palestre per il vaiolo delle scimmie
Allarme chiese e palestre per il vaiolo delle scimmie: qual è la situazione (sicilianews24.it / Canva)

Attenzione al contatto fisico

Sebbene siano molte e varie le situazioni nelle quali si entra in contatto con il corpo di un’altra persona, in questo periodo e soprattutto nei paesi dove si sa esserci Mpox sono del tutto da evitare la palestra e la chiesa. Nel primo ambiente, infatti, il rischio di toccare una superficie, un tessuto o un corpo è altissimo, mentre nelle seconde ci sono alcuni riti che prevedono lo scambio di gesti potenzialmente pericolosi, per quanto riguarda la diffusione del virus, come il gesto di della pace.