ROMA (ITALPRESS) – “E’ stato fatto per i sanitari e come loro docenti e operatori delle scuole lavorano in ambienti a rischio, a contatto con i giovani che sotto i 12 anni non sono immunizzati in quanto non è ancora disponibile il vaccino per la loro età”.
In una intervista al Corriere, il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, evidenzia la necessità di aggiungere i dipendenti della scuola fra le categorie ad alta priorità per la terza dose di vaccino: “sempre rispettando però i sei mesi che devono intercorrere tra la seconda e la terza dose – precisa -. Non c’è evidenza scientifica che sia necessario anticipare. Teniamo conto che gran parte del personale ha completato il ciclo in estate (il 90% con AstraZeneca) quindi c’è ancora un po’ di tempo. Una decisione non è stata presa, se ne sta discutendo”.
Quattro persone sono rimaste ferite a Palermo, due delle quali in modo grave, nella pizzeria…
“Il governo Meloni si fa dare la linea da Musk” e “il nostro obiettivo è…
L’Aula della Camera ha approvato la fiducia posta dal governo sulla manovra. I voti favorevoli…
Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini è stato assolto in primo grado nell’ambito…
La tua occasione per richiedere l'ecobonus è questa. Percentuali da sogno Per cercare di incentivare…
Sia che tu voglia acquistare un monolocale o una villa con piscina, adesso puoi ottenere…