Vaccinazioni aperte a tutti dal 3 giugno, la Sicilia è ancora indietro

Il Paese corre per raggiungere l’immunità di gregge entro settembre e lo fa aprendo la vaccinazione a tutti già da giovedì 3 giugno.

“A breve partirà una lettera, dal 3 giugno si darà la possibilità a tutte le Ragioni e province autonome di aprire le vaccinazioni a tutte le classi di età seguendo il piano, utilizzando tutti i punti vaccinali, anche quelli aziendali”. Queste le parole del commissario straordinario all’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, a margine di una visita al centro vaccinale di Bastia Umbra (Perugia).

E ha aggiunto: “Le dosi saranno 20 milioni. Le regioni dovranno evitare la rincorsa a volerne di più. Noi, grazie all’intervento del nostro presidente e all’azione che fa la struttura, siamo riusciti ad avere questo che 2/3 mesi fa non avremmo mai pensato di avere”

Tutta la popolazione dai 16 anni in su potrà quindi accedere ai vaccini anti-Covid. In Sicilia nelle prossime ore la Regione potrebbe consegnare gli elenchi degli aventi diritto a Poste Italiane che provvederà a caricarli sul portale per poter iniziare con le prenotazioni.

La Sicilia rispetto alle altre regioni resta ancora indietro soprattutto per quanto riguarda la somministrazione agli over 80 e ai 70enni. Gli over80 che hanno completato il ciclo vaccinale sono il 90,93% in Emilia Romagna (regione al primo posto) mentre la Sicilia è ferma al 62,29%. Tra i 70-79enni, sono in attesa della prima dose o della dose unica il 35,46% in Sicilia.

Intanto scendono sotto i 400 i nuovi casi in Sicilia, ed è boom di guariti. L”obbiettivo è quello di tenere l’incidenza del virus sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti per tre settimane, per poter passare in zona bianca dal 21 giugno.