di redazione
“Accogliamo con soddisfazione
l’adesione del comune di Catania, annunciata dal sindaco Raffaele
Stancanelli, al protocollo d’intesa proposto dal progetto Catania
Green Plan”, lo ha affermato Vera Greco, Soprintendente ai Beni
Culturali e Ambientali di Catania al termine del convegno sul
piano del verde e dello sviluppo sostenibile, tenutosi stamane
nell’ambito del salone professionale del florovivaismo “Mirflor
Plantarum che si conclude oggi al Maas di Catania. Il seminario –
che prende il titolo dal progetto ” Catania Green Plan” –
promosso dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Catania e dal
dipartimento GESA – (Gestione dei Sistemi Agroalimentari e
Ambientali dell’Universita’ di Catania) e da numerose altre
istituzioni, e’ stato organizzato da Confvivai, dal Centro Studi
di Economia applicata all’ingegneria e da Architerra.
Il progetto Catania Green Plan sposa la filosofia green city
volta a ” diffondere la coscienza del notevole potenziale e valore
del verde urbano – si legge nel sito ufficiale,
http://www.greencity-italia.com – per l’incremento del benessere
della cittadinanza, nonche’ la capacita’ di valorizzare e
affrontare, anche economicamente, le trasformazioni urbane”; una
filosofia verde che Catania Green Plan intende promuovere nei
processi pianificatori ed attuativi delle trasformazioni urbane
attraverso il dialogo ed il confronto tra esperti del
settore.All’iniziativa, oltre alla Soprintendenza dei Beni
Culturali di Catania, aderiscono associazioni no profit, ordini
professionali, fondazioni, associazioni di categoria che ,
approvando il manifesto di Catania Green Plan , potranno fornire
il proprio contributo nominando un rappresentante in seno
all’assemblea in via di costituzione.
“Il protocollo proposto al Comune – ha aggiunto Vera Greco –
prevede di supportare l’ente con esperti che aderiscono al gruppo
di lavoro Catania Green Plan e che presteranno la propria opera
all’insegna del no profit e dell’impegno civile, quindi a titolo
totalmente gratuito”.
Nel corso dei lavori coordinati dal giornalista Giuseppe Lazzaro
Danzuso sono intervenuti Federico Oliva, Presidente Istituto
Nazionale Urbanistica; Paolo La Greca, consulente del Prg di
Catania; Giuseppe Iuvara, Guerrilla Gardening; e il mecenate
Antonio Presti. Hanno animato la seconda parte dei lavori, una
sorta di spazio di dialogo aperto, gli interventi, di Nino Attardo
(Presidente AIAPP Sicilia), Giovanna Tomaselli (GESA Universita’
di Catania), Giuseppe Cirelli (CSEI Catania), Giovanni Toldonato
(ordine dott. Agronomi e For.), Benedetto Caruso (fondazione
ordine architetti), Luigi Longhitano (ordine architetti P.P.C.),
Nicola Colombrita (ance Catania), Santi Cascone (fondazione ordine
ingegneri), Carmelo Grasso (ordine ingegneri), Francesco Ferrara
(Bioarchitettura’.)
ll/ss
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