“Unshaped”, l’installazione all’Oratorio di San Mercurio a Palermo
“Unshaped” è l’installazione dei Quiet Ensemble riadattata, nell’ambito del Wallofsounds, il festival internazionale di musiche contemporanee e arti visive ideato e diretto da Gaetano La Rosa e realizzato dall’associazione Amici dei Musei Siciliani, negli spazi dell’Oratorio di San Mercurio a Palermo.
Un’atmosfera magica, il rumore del vento e le pieghe di una vela che ondeggia sinuosa tra le curve degli stucchi serpottiani illuminati in un gioco di luci e ombre: tutto questo è Unshaped.
In questo periodo in cui l’arte si è trasferita in streaming, Unshaped si può ammirare in presenza nello spazio barocco serpottiano dell’Oratorio di San Mercuriotutto aperto fino al 20 dicembre dalle 17 alle 21. Per prenotarsi occorre scrivere a. info@amicimuseisiciliani.it
Gli ingressi sono contingentati per 10 visitatori alla volta, ogni 15’, e in totale sicurezza.
Una suggestione realizzata grazie al gioco fluttuante che si articola tra l’imponderabilità della forma, mai uguale a se stessa, e la drammaturgia di luci, strobo e suono dei ventilatori.
“Il fatto di riuscire a Palermo a creare questo incrocio tra uno spazio sacro e un teatro barocco come l’oratorio di San Mercurio con questa entità fantasmagorica che riprende in un gesto unico tutte le virtù del barocco – spiega il direttore artistico, Gaetano La Rosa – fa di quest’opera qualcosa di unico. E visionariamente richiama al cinema di Kubrick, qualcosa che sembra fuori dal mondo. In più quest’opera ha un respiro che ci manca, si sente proprio il suono di un respiro”.