Oggi, 9 novembre, gli studenti e le studentesse del Coordinamento Universitario Catania, a seguito della campagna sugli spazi in disuso di Unict, hanno riaperto i locali del vecchio bar dei Benedettini, chiuso ormai da molto tempo. L’aria è tesa, davanti ai locali, qualcuno si ferma a chiedere cosa stia succedendo, qualcun altro resta indifferente, eppure i ragazzi del coordimento universitario hanno le idee molto chiare.
Dichiara Lara Torrisi del Coordinamento Universitario: “Da mesi denunciamo gli sprechi e gli spazi inutilizzati e chiediamo l’affidamento di uno spazio per il progetto Uni-Lab. Oggi abbiamo deciso di compiere un’azione simbolica: riaprire agli studenti uno di questi.”
Dichiara infatti: “La nostra è un’ azione dimostrativa temporanea, ma che speriamo funga da promemoria. Oggi abbiamo riaperto i locali del vecchio Bar dei Benedettini in attesa dell’incontro di oggi alle ore 18.30 con il Rettore Basile, da cui aspettiamo risposta.
Purtroppo, siamo abituati a false promesse da parte dei vertici di Unict, per questo facciamo appello al Rettore affinché mantenga la parola data.”
Cos’è Unilab?
Gli studenti intendono rendere simbolicamente fruibili quegli spazi, poi nel pomeriggio il Rettore risponderà alla richiesta di poter usare gli spazi vuoti per il progetto Uni-Lab.
Ma cosa è Uni-Lab? ”E’ un laboratorio di co-working, che pone al centro la collaborazione tra studenti, dottorandi, ricercatori e docenti per la creazione e lo scambio di sapere, formazione e socialità complementare alla didattica.” e continua ancora Lara Torrisi: “far partire Uni-Lab sarà un’occasione di crescita per l’Ateneo, lo testimoniano le decine di docenti, ricercatori e dottorandi che si sono messi a disposizione del Coordinamento Universitario”
