Cronaca

Università Palermo, scoperta una terapia per trattare l’obesità

PALERMO (ITALPRESS) – Il professore Silvio Buscemi del Dipartimento PROMISE-Promozione della Salute, Materno-Infantile, Medicina Interna e Specialistica di Eccellenza “G. D’Alessandro” dell’Università degli Studi di Palermo è tra gli autori di uno studio multicentrico internazionale sulla cura dell’obesità i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista “Nature Medicine”.
Lo studio, dal titolo “Two-year effects of semaglutide in adults with overweight or obesity: the STEP 5 trial”, è stato condotto al Policlinico “Paolo Giaccone”, centro coordinatore nazionale, e ha confermato la disponibilità di terapie sempre più efficaci per trattare l’obesità.

“Semaglutide, farmaco già noto ed in commercio alla dose settimanale massima di 1 mg per il trattamento del diabete, si è dimostrato molto efficace per il trattamento dell’obesità con un dosaggio di 2.4 mg – spiega Buscemi – Lo studio STEP 5 ha avuto una durata di 104 settimane al termine delle quali è stata ottenuta una perdita media di peso pari al 15.2% rispetto al peso iniziale. In pratica, alla fine dello studio, il 77% circa dei partecipanti ha ridotto il proprio peso corporeo di almeno il 5%, che è il valore soglia per considerare efficace un trattamento per l’obesità”.

“Sono dati molto importanti – prosegue il docente – e, in molti casi, l’entità del calo di peso è raffrontabile a quello che può ottenersi con la chirurgia dell’obesità. Il farmaco si è dimostrato sicuro ed i principali effetti indesiderati sono quelli già noti, di tipo gastrointestinale, il più delle volte di lieve entità e transitori. Di fatto, gli effetti indesiderati hanno comportato la sospensione del trattamento molto raramente, solo nel 3.9% dei casi contro lo 0.7% del gruppo placebo. Stiamo vivendo un momento epocale, una vera rivoluzione nel campo del trattamento dell’obesità, una malattia sino a qualche anno addietro priva di trattamento farmacologico, e nel futuro disporremo di farmaci sempre più efficaci. L’auspicio – conclude Buscemi – è che questi farmaci, in considerazione della loro efficacia, possano essere garantiti dal sistema sanitario nazionale”.

foto ufficio stampa Università di Palermo

Redazione

Recent Posts

Aereo, premi qui e rischi che esploda davanti ai tuoi occhi: gli assistenti di volo lo sanno e sono terrorizzati

Un aspetto da non sottovalutare quando si viaggia in aereo. Viaggiare in aereo è considerato…

2 ore ago

Freezer, lo sposti qui e guadagni senza fare nulla: migliaia di italiani lo stanno facendo già | Manchi solo tu

Il freezer spostalo qui, il risparmio sarà incredibile: provare per credere Uno degli elettrodomestici più…

4 ore ago

Auto, comprala qui e la paghi la metà: milioni di italiani lo stanno facendo | L’offerta vale per tutti i modelli

Comprare un'auto è un grande passo, ma occhio a risparmiare se si vuole fare un…

7 ore ago

Superbonus 110%, altro che misura cancellata: se abiti qui è tuo | La lista dei ‘fortunati’

In alcune zone, il Superbonus segue regole differenti. Tutto quello che c'è da sapere. Ristrutturare…

9 ore ago

Meteo Sicilia di venerdì 15 novembre

Nubi sparse e schiarite nel corso della giornata su tutta la regione ma senza fenomeni…

10 ore ago

La cassata migliore della Sicilia è questa: la trovi solo in questo minuscolo Paesino a 3 passi da Palermo | Costa anche 4 soldi

Vuoi veramente mangiare quella che è la migliora cassata della Sicilia? Allora devi andare in…

11 ore ago