Scuola e Università

UniPa dalla parte della Prof.: libertà dell’educazione e formazione

UniPa dalla parte della Prof.  L’Università degli Studi di Palermo esprime solidarietà alla prof.ssa Rosa Maria Dell’Aria e riafferma la libertà dell’educazione e della formazione.

“Gli eventi che hanno coinvolto la professoressa Rosa Maria Dell’Aria dell’ITI Vittorio Emanuele III di Palermo, sanzionata con una sospensione di quindici giorni dal provveditorato, per aver svolto il suo ruolo di insegnante e non aver limitato la libertà di espressione dei propri studenti, che avevano operato, un accostamento tra il decreto sicurezza del Governo italiano e le leggi razziali, durante la celebrazione del Giorno della Memoria, ci chiama alla solidarietà ma soprattutto ci interroga sul ruolo stesso della formazione e dell’educazione.

UniPa dalla parte della Prof: inquietudine per interventi di controllo e di ‘repressione culturale’

Solidarietà, certo, per una docente accusata ingiustamente di non essere intervenuta immediatamente per ‘redarguire’ l’alunno per l’accostamento ritenuto inopportuno, accusa che non ha nulla a che vedere con il diritto-dovere di qualsiasi docente di procedere liberamente nella scelta dei percorsi di apprendimento, ma anche di accogliere le proposte degli studenti, senza intenti manipolativi o strumentalizzanti, accompagnandone i processi di riflessione, di critica e di autocritica, non certo “sanzionando” scelte ed accostamenti.

Solidarietà che è anche inquietudine per interventi di controllo e di ‘repressione culturale’ che giungono da uffici che dovrebbero, al contrario, garantire proprio quella libertà dell’insegnamento ed essere impegnanti nel ridurre lo stato di difficoltà e di crisi di diverse realtà scolastiche palermitane.

Ma ci interroga, in quanto professori e in quanto Università, sul ruolo stesso della formazione e dell’educazione. Obiettivo del nostro lavoro è e resta la costruzione di saperi e di coscienze, uno spazio in cui i contenuti della formazione si incontrano e fondono con quelli dei processi educativi. Insegnare è stimolare accostamenti, spingere alla creatività, far sentire liberi gli studenti di esprimere opinioni e pensieri. Su essi costruire riflessioni, revisioni, autocritiche, documentazione. Se venisse meno questo compito verrebbe meno il ruolo stesso della formazione e dell’educazione.

Per questo non possiamo sottacere quanto accaduto alla professoressa Dell’Aria, perché la sanzione che l’ha colpita, riguarda ognuno di noi. Ogni docente, soprattutto dentro l’Università, è destinatario di tale sanzione: siamo sanzionati perché continuiamo ad offrire conoscenze e riflessioni, continuiamo a chiedere e stimolare riflessioni.

Questo è il compito della formazione e questo compito non può essere sanzionato, se non mettendo in discussione la libertà di tutti e il senso stesso dell’educare, per questo chiediamo l’immediato ritiro del provvedimento che ha colpito la professoressa Dell’Aria.”

Redazione

Recent Posts

Superbonus rinnovato, ti basta un misero requisito e ristrutturi casa gratis | Rifai quello che vuoi senza cacciare una lira

Con il Superbonus 100% un semplicissimo requisito ti permette di ristrutturare casa senza dover tirare…

2 ore ago

Rai, Ballando con le stelle cancellato dal palinsesto: per Milly Carlucci scritta la parola fine | Il tristissimo annuncio

Vicino alla cancellazione dal palinsesto Ballando con le Stelle. Milly Carlucci è costretta a mettere…

4 ore ago

Test di geografia, scopri quanto conosci la Sicilia: neanche i siciliani doc rispondono alla terza domanda | Se lo fai sei un mostro

Un test sulla bella Sicilia, ci sono risposte che nemmeno i veri siculi conoscono, la…

7 ore ago

Banconote false, occhio a dove paghi: qui te le danno di sicuro | A quel punto sei fregato

Attento alle banconote false, se paghi qui te le prendi sicuramente. Situazione pericolosa I temi…

9 ore ago

Meteo Sicilia di lunedì 23 dicembre

Al mattino instabilità sui settori settentrionali dell’Isola con piogge sparse e neve sui rilievi oltre…

14 ore ago