Un’impresa per conquistare la semifinale di Tim Cup, mister Maran: “Ci proveremo fino in fondo”
Dalla parziale delusione per un risultato che non premia la prestazione al legittimo orgoglio che scaturisce dalla qualita’ dell’interpretazione calcistica, immutata a dispetto delle difficolta’…
di redazione
Calcio Catania: Dalla parziale delusione per un risultato che non premia la prestazione al legittimo orgoglio che scaturisce dalla qualità dell’interpretazione calcistica, immutata a dispetto delle difficoltà: il Catania si è già riscoperto forte e fiducioso, archiviando il match di sabato scorso. “In 10 contro 11 siamo stati superiori per l’intera gara – osserva mister Maran – ed abbiamo fatto tutto ciò che andava fatto per riuscire a vincere. Voltiamo pagina e andiamo avanti, l’impegno in Coppa Italia è stimolante e prestigioso: proveremo fino in fondo a conquistare la qualificazione alla semifinale e poterci tentare è già motivo d’orgoglio. Rispetto alla partita di campionato, la Lazio ha messo a posto alcuni equilibri ed è sicuramente un po’ diversa: attualmente è la seconda forza del torneo ed ha meritato questa posizione in classifica. Non credo che cambieranno molto, in formazione. Bergessio? Sta bene, il dito non si è gonfiato, dovrà gestire forse un po’ di dolore ma per lui non è un problema. Giocherà Frison e rispetto ai convocati per l’incontro col Torino mancherà soltanto Spolli, frenato da un risentimento muscolare: nulla di preoccupante. La rifinitura di domani sarà decisiva per alcune scelte in chiave formazione”. Un bilancio del girone d’andata? “L’orgoglio per quello che è stato, davvero “tanta roba”, prevale sul rimpianto per ciò che è sfumato: siamo lì, a ridosso delle grandi, avendo dimostrato forza e carattere, compattezza, qualità e spirito di sacrificio”. Come sogna di passare il turno, domani sera? “Con merito, giocando bene contro un avversario molto forte”. Il Catania è nuovamente pronto a trasmettere l’emozione di un inimitabile modo di vivere il calcio.