Una Tavola rotonda sul turismo relazionale: “E’necessario rilanciare la Sicilia”
Palermo – Domani 1 Luglio alle ore 16 presso la Sala Convegni della “Casa di Evita” si terrà la tavola rotonda dal titolo“Turismo relazionale. Strumento di sensibilizzazione storico-culturale per un rilancio economico della Sicilia”
L’incontro, promosso nell’ambito delle iniziative di “Cambia la Sicilia” prevede l’intervento di professionisti e imprenditori con l’obiettivo di promuovere un nuovo concetto di turismo che non passi più soltanto attraverso le tradizionali mete turistiche prive di personalizzazione, ma che veicoli l’idea di una vacanza basata sul fare “piena esperienza” del luogo che si visita.
In un momento di crisi economica, come quello che stiamo affrontando- dichiara l’On. Vincenzo Figuccia, già promotore all’Ars di un Disegno di Legge sul tema della valorizzazione delle risorse ambientali siciliane per un rilancio dell’economia – è necessario ripartire dai nostri punti di forza.
Privilegiare le relazioni interpersonali e ambientali – continua Figuccia- attraverso un turismo radicato nel territorio può essere una carta vincente, capace di valorizzare l’immenso patrimonio culturale e naturalistico non soltanto nei grandi ma anche nei piccoli centri. Parola d’ordine: recuperare le risorse reali dei territori e di rimetterle in gioco per uno sviluppo auto-centrato.
Inoltre, questo tipo di turismo – afferma Giusy Musso, artista locale e imprenditrice creativa-è strettamente legato alle relazioni umane. L’esperienza personale sul campo mi ha permesso di comprendere che il turista non cerca più quelle forme di viaggio offerte dalla cosiddetta “industria del turismo”. Oggi è necessario creare un rapporto immediato e diretto tra chi offre il servizio e chi ne gode.”
Per questo – dichiara Sabrina Figuccia, Presidente di Cambia la Sicilia e ideatrice dell’iniziativa- abbia voluto coinvolgere non solo esperti e tecnici del settore, ma anche imprenditori locali, in grado di accogliere questo nuovo modo di interagire con il turista. Parola d’ordine deve essere il recupero delle risorse reali dei territori con l’obbiettivo di rimetterle in gioco per uno sviluppo auto-centrato.
Interverranno all’ incontro Sindaci, Assessori ed esponenti di alcuni paesi della provincia, al fine di creare una rete che coinvolga i numerosi territori, in grado di offrire un patrimonio di bellezze artistiche e naturalistiche ai visitatori.