Un urlo al 95′: Catania-Palermo 1-1

di redazione

Palermo Calcio: Quella che sembrava una trasferta amara volta faccia nel finale. Il Palermo centra il pari proprio all’ultmo respiro dell’incontro, quando tutto sembrava compromesso. Josip Ilicic firma al 95′ il pari rosanero nel derby di Sicilia, che finisce 1-1 per effetto del precedente gol di Barrientos.Sannino decide per l’inserimento di Munoz nella linea arretrata, spostando Donati a centrocampo rispetto alla sfida contro il Bologna: Arevalo Rios siede in panchina, tandem d’attacco Ilicic-Boselli. Nei rossazzurri confermata la formazione annunciata con Barrientos, Bergessio e Gomez in avanti.Il Palermo è costretto a fronteggiare nei primi minuti l’onda d’urto degli etnei (e un giallo per Donati dopo 30” dal fischio d’avvio). Al 6′, su tiro sbilenco di Marchese, Gomez cerca la deviazione vincente ma trova le mani di Sorrentino. Sei minuti più tardi Izco evita di tirare nonostante il piazzamento favorevole, mettendo al centro per la deviazione di Bergessio che manda a lato di testa. Lodi prova a mettere apprensione ai rosanero prima su calcio di punizione (splendido intervento di Sorrentino), poi con un angolo che trova Legrottaglie smarcato: l’intervento aereo del difensore finisce fuori dallo specchio della porta.La prima chance offensiva per i rosanero è limpidissima. Lanciato in profondità, Ilicic opta per una conclusione che termina addosso ad Andujar piuttosto che per un suggerimento al libero Boselli. Il Catania risponde con una percussione di Izco sulla destra: sul suo cross rasoterra Almiron manda alto da ottima posizione.Dopo un dubbio intervento in piena area di Marchese su Barreto, nell’ultimo quarto d’ora sono ancora i due elementi di maggior classe delle due squadre a creare occasioni pericolose. Una punizione di Lodi al 30′ finisce non lontana dalla porta (comunque attento Sorrentino), con la risposta tre minuti più tardi di Ilicic (destro dai venti metri fuori misura). Nel finale sono Kurtic e Boselli a provare ad impensierire la retroguardia etnea, senza l’esito sperato da tutti i tifosi rosanero.Nella prima parte di ripresa i rosanero non riescono a produrre occasioni vere e proprie, se si eccettua un debole tiro di Kurtic bloccato da Andujar su buona azione di Ilicic. Con il passare dei minuti la squadra di Maran prende campo e si rende pericolosa con Lodi (punizione di poco a lato), Bergessio (che non arriva per un soffio su un cross dalla sinistra) e Castro. Quest’ultimo in particolare va vicinissimo alla rete con un destro a giro sul quale Sorrentino compie una prodezza.Il Catania passa in vantaggio al 24′. L’azione che porta alla rete dell’1-0 è avviata da Gomez, che scappa via sulla sinistra e crossa al centro. Il più lesto ad arrivare sul pallone è Barrientos, che anticipa il suo diretto marcatore e trova le deviazione vincente (che si insacca dopo aver colpito il palo).Gli innesti di Arevalo Rios ed Hernandez (in precedenza era entrato Dybala) sembrano non riuscire a scalfire la difesa rossazzurra (con il Catania molto pericoloso in contropiede). Sembrano, appunto. Perché proprio all’ultimo istante, quando nessuno sembra crederci più, il Palermo trova la rete del pari. Pallone lanciato in area di rigore, perfetta sponda di Hernandez. Il pallone filtra tra due difensori catanesi e finisce sul sinistro di Josip Ilicic, che fa esplodere il settore Ospiti del “Massimino” con una girata da antologia. Subito dopo, vergognosa rissa che vede protagonista in particolare Andujar, espulso dall’arbitro Mazzoleni. Il quart’ultimo posto si avvicina: con la sconfitta del Siena gli uomini di Sannino si portano a 29 punti, a meno uno dai bianconeri.