ROMA (ITALPRESS) – Un sistema di monitoraggio ipertecnologico vegliera’ sui Musei Capitolini. Grazie alla tecnologia 5G, otto sensori, installati nel cortile del Palazzo dei Conservatori e nella Sala Esedra del Marc’Aurelio, invieranno informazioni aggiornate sullo stato di salute degli edifici. Il progetto nasce da una collaborazione tra il Comune di Roma, Fastweb e Zte.
“Grazie al 5G raccoglieremo tutti i dati relativi ai micro movimenti delle infrastrutture – dice Lisa Di Feliciantonio, responsabile relazioni istituzionale di Fastweb -. Il sistema e’ in grado di fare un’analisi predittiva sulle strutture. Un’analisi che consentira’ alle istituzioni di intervenire in tempo. E’ una tecnologia che applichiamo al patrimonio artistico ma che si potra’ utilizzare per tutte le infrastrutture civili”.
I sensori consentiranno di monitorare le micro vibrazioni sismiche, l’umidita’ e le temperature, evidenziando eventuali criticita’ strutturali.
(ITALPRESS).
mac/abr/red
04-Feb-20 17:06
Non raccolgono più l'immondizia se non paghi, questo è quello che succede se non si…
Shock Thomas Ceccon, nessuno se lo sarebbe mai aspettato Classe 2001, Thomas Ceccon è un…
Con questo lavoro puoi guadagnare fino a 2300 € al mese, non serve nessuna competenza…
Ammissione alla fine dei Giochi di Parigi. A rivelare tutto è stato proprio uno degli…
La vincitrice dell'ultima edizione del GF torna a parlare: la fine della storia con Mirko…
Non bastava il bollo, c'è un'altra stangata per tutti gli automobilisti Non sono mesi facili…