UN PUNTO IN ROMAGNACESENA-PALERMO 2-2

Palermo calcio

La ripresa è stata meno scoppiettante del primo tempo, nel quale si sono visti quattro gol e tanto spettacolo. Nonostante tutto è stata una sfida divertente quella del “Manuzzi”, dove il…

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di redazione

Il Palermo Calcio ha diramato il seguente comunicato: La ripresa è stata meno scoppiettante del primo tempo, nel quale si sono visti quattro gol e tanto spettacolo. Nonostante tutto è stata una sfida divertente quella del “Manuzzi”, dove il Palermo ha pareggiato 2-2 contro il Cesena. Iniziale vantaggio rosanero con Bertolo, risultato ribaltato dalle reti di Santana e Rennella, pareggio firmato da Matias Silvestre.Mutti schiera Munoz a centroocampo, mentre nella linea difensiva torna dopo un lungo stop Silvestre. Il giovane Rennella affianca Mutu nel tandem d’attacco romagnolo. Le squadre iniziano l’incontro su ottimi ritmi: il Palermo impensierisce Antonioli con due tiri da fuori di Donati e Della Rocca e una punizione velenosa di Miccoli che termina di poco a lato. Il Cesena prova a rispondere ma a passare in vantaggio sono i rosanero. Percussione sulla destra di Munoz, cross rasoterra, piatto destro di Bertolo per l’1-0. E’ il 20′.La squadra di Beretta costringe subito dopo ad una grande parata Viviano, strepitoso a respingere con i piedi una deviazione di Ceccarelli su punizione di Mutu. Giannoccaro aveva comunque fermato il gioco per la posizione irregolare dell’esterno cesenate. Nel miglior momento del Palermo, il destino gioca un brutto scherzo alla squadra di Mutti tra il 25′ e il 28′. Inizialmente è Vazquez a rendersi pericoloso al limite dell’area con un sinistro che centra in pieno la traversa. Sul capovolgimento di fronte, Santana si libera con un numero di quattro difensori rosanero e batte di destro Viviano. E al 28′, Rennella sfrutta una corta respinta della difesa rosanero e può realizzare di collo il gol che vale il vantaggio dei bianconeri.Il Palermo sembra accusare il colpo. Mutu prova a sorprendere Viviano piazzando un colpo di testa che termina di poco a lato a cinque minuti dal termine. Nel finale di frazione i rosanero spingono e reagiscono, trovando il pari in pieno recupero: angolo di Miccoli, perfetto colpo di testa di Silvestre, nulla da fare per Antonioli. Miglior rientro il centrale argentino non poteva augurarsi.Dopo le tante emozioni del primo tempo, la ripresa riserva meno occasioni da gol ma è caratterizzata da un ritmo comunque gradevole. Il Cesena spinge con maggiore intensità, il Palermo prova a sfruttare gli spazi lasciati dai bianconeri. Al 6′ Labrin salva su Mutu lanciato a rete con una chiusura perfetta. Cinque minuti più tardi Donati ha sui piedi una ottima occasione per riportare davanti la sua squadra: Miccoli crossa rasoterra dalla destra, il numero 23 conclude di piatto ma Ceccarelli respinge a pochi passi dal gol.La formazione di Beretta mette in campo l’orgoglio, cercando un gol che allontanerebbe lo spettro sempre più vicino della retrocessione: è però Munoz a sfiorare la rete al 18′ su una punizione di Miccoli “sporcata” da Della Rocca. Vazquez si segnala per due incursioni, una fermata per fuorigioco, l’altra conclusa con un tiro decisamente alto. La sua prova comunque è più che positiva. L’argentino viene sostituito da Budan, che al 90′ ha una ottima chance per decidere l’incontro: il croato prova a battere Antonioli sul primo palo ma calcia alto da posizione defilata. L’ultima occasione della partita è per Bertolo, che sfrutta un assist di Donati calciando di punta ma non centra la porta da pochi passi. L’undici di Mutti centra il quarto risultato utile consecutivo in trasferta e sale a quota 41 in classifica.