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di redazione
Palermo – Il presidente vicario dell’Assemblea regionale, Santi Formica, alle 13 e 30 ha chiuso la seduta odierna. La decisione nasce per approfondire meglio l’interpretazione dell’articolo 1 del maxi-emendamento Gov2R, commi 19 e 20.
In pratica, il nodo da sciogliere e’ il come e quante risorse erogare ai Comuni, in forma di anticipo, per tamponare il miliardo di euro circa di debiti accumulati dagli Ato rifiuti in Sicilia. Intanto, sempre oggi, l’Ars ha approvato un emendamento del governo che taglia del 10%, in maniera orizzontale, i contributi a enti, societa’ e fondazioni (l’ex tabella H, allegata al bilancio di previsione a cui ancora voto finale). Tradotto in cifre, il relativo finanziamento per l’anno in corso passa da circa 51 a 46,10 milioni. Altra sforbiciata alle risorse per l’ex tabella H, la danno due norme inserite nel maxi-emendamento.Una ”congela” 22,869 milioni, vincolandoli alla copertura dell’accantonamento negativo previsto in bilancio e che si otterrebbe con la valorizzazione (dismissione o messa a reddito) del patrimonio immobiliare della Regione; l’altra norma, presentata dal presidente della commissione Bilancio, Riccardo Savona, invece, propone tagli per circa il 50% degli importi determinati, per il 2012, per la stessa ex tabella H.La seduta e’ stata aggiornata a domani alle 10. All’ordine del giorno, ancora l’esame di Bilancio e Finanziaria.ags/rus
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