Un mare di Bontà: la solidarietà incontra il gusto, nel pieno rispetto dell’ambiente

Un mare di solidarietà, gusto, e rispetto per il territorio e l’ambiente. Potremmo riassumere così l’ottava edizione dell’evento organizzato dall’associazione Blu Lab Academy, in collaborazione con l’azienda Centro Surgelati Srl di Acireale, che è diventato un punto di riferimento importante per il territorio acese, e che ogni anno richiama a Santa Tecla appassionati di buon cibo e buon vino da varie parti della Sicilia e non solo.

Degustazioni di piatti a base di pesce, preparati dagli Chef for Blu Lab e dallo staff del Centro Surgelati, musica, divertimento e un grande spirito di condivisione, hanno reso “Un mare di Bontà” una grande festa, che è cresciuta anno dopo anno, riuscendo a conciliare la qualità e la ricercatezza dell’offerta gastronomica con l’attenzione per i temi etici.

L’evento creato dalla famiglia Ferlito insieme allo Chef Alfio Visalli, con il coordinamento di Valentina Duca, ha da sempre l’obiettivo di devolvere in beneficenza il ricavato della manifestazione, che ieri sera ha avuto un riscontro di pubblico senza precedenti.

A condurre la serata Salvo Fichera e Roberta Romano, con l’intrattenimento musicale de I Samarcanda, che hanno accolto sul palco chef, produttori, influencer, giornalisti di settore e l’intera famiglia Ferlito, che ha ricordato attraverso le parole di Pippo e Salvo Ferlito, come sia stato importante nel tempo l’apporto e il calore degli abitanti di Santa Tecla.

E non poteva mancare la tradizionale grande torta, preparata “live” dai pasticceri di Conpait Sicilia, capitanati dal loro presidente Peppe Leotta.

Spazio anche all’innovazione, con gli special drink del Cocktail Chef Marco Pollaci, e alla degustazione dei vini proposti dalle cantine Incarrozza e Valle delle Ferle, accompagnati dall’eclettico sommelier Salvo Di Bella.

L’edizione 2018 di “Un mare di Bontà”, inoltre, ha voluto puntare molto sulla sensibilizzazione verso un tema di primaria importanza: il rispetto per l’ambiente.

“Un mare di Bontà – ha dichiarato lo Chef Alfio Visalli – vuole lanciare un messaggio importante: proteggere ogni giorno la nostra terra, perché questo vuol dire i proteggere i nostri figli. Ecco perché abbiamo fortemente voluto un evento che fosse a impatto zero”.

E proprio l’attenzione  “per la sostenibilità ambientale e alimentare, identificata come strumento di sviluppo culturale, economico e turistico” è valsa a Visalli il “Blasone d’eccellenza”, conferito da Anna Martano, Prefetto dell’Accademia Italiana di Gastronomia, diretta da Alex Revelli Sorini.