UN Human Rights condannano il disegno di legge per sanzionare le Ong

UN Human Rights.  Gli esperti* dell’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti Umani (d’ora in poi UN Human Rights) hanno condannato la bozza del disegno di legge presentato dal Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, rivolto a sanzionare chi salva i migranti ed i rifugiati in mare, ed esorta il Governo a fermarne l’approvazione. “Il diritto alla vita ed il principio di non respingimento dovrebbero sempre prevalere sulla legislazione nazionale o altre misure presumibilmente adottate in nome della sicurezza nazionale.” Ha detto l’esperto indipendente, che ha espresso con una lettera indirizzata al Governo italiano le loro preoccupazioni.

“Noi esortiamo le autorità italiane a fermarsi dal mettere in pericolo la vita dei migranti, inclusi i richiedenti asilo e le vittime di tratta di esseri umani, invocando la lotta ai trafficanti. Questo approccio è fuorviante e non è in linea ne con il diritto internazionale, ne con le leggi sui diritti umani. Piuttosto le politiche restrittive sui migranti servono solo a peggiorare le vulnerabilità dei migranti e ad incrementare il traffico di persone.”

La direttiva di Salvini contro la Mare Jonio

Gli specialisti del UN Human Rights si sono soffermati, anche sulla Direttiva N. 14100/141(8) emanata dal Ministro Salvini, diretta, secondo loro, a colpire direttamente la Mare Jonio, vietandole l’accesso alle acque e ai porti italiani.

Gli esperti, hanno continuato, ricordando alle autorità italiane di non aver tenuto in considerazione diverse norme internazionali, come l’articolo 98 della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, sul dovere di aiutare ogni persona che si trova in pericolo in mare. “L’articolo 98 è considerato diritto consuetudinario. Si applica a tutte le zone marittime e a tutte le persone in difficoltà, senza discriminazione, così come a tutte le navi, incluse quelle private e le Ong battenti bandiera di uno Stato.”

Il Link al comunicato UN Human Rights 

* UN experts: Felipe González Morales, Special Rapporteur on the human rights of migrants; Nils Melzer, Special Rapporteur on torture and other cruel, inhuman or degrading treatment or punishment; Maria Grazia Giammarinaro, Special Rapporteur on trafficking in persons, especially women and children; E. Tendayi Achiume, Special Rapporteur on contemporary forms of racism, racial discrimination, xenophobia and related intolerance, Michel Forst  Special Rapporteur on the situation of human rights defenders, Obiora C. Okafor, Independent Expert on human rights and international solidarity