Ultime infrazioni prima della zona rossa, chiusi tre pub a Palermo
La Polizia di Stato, nella giornata di ieri, ha effettuato stringenti controlli nei luoghi della movida giovanile cittadina allo scopo di effettuare verifiche dei requisiti amministrativi in possesso dei titolari di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, sciogliere eventuali assembramenti e, soprattutto, scongiurarne la formazione di nuovi.
La Kalsa, la Magione e la zona di piazza Rivoluzione sono stati l’ambito di un intervento capillare e rigoroso operato dai poliziotti del Commissariato di P.S. “Oreto-stazione” che non ha registrato inadempienze amministrative legate a carenze di licenze ed autorizzazioni ma ha segnalato e sanzionato pericolosi assembramenti in almeno tre circostanze.
I giovani, con drink e bevande alcoliche alla mano, sostavano numerosi, senza dispositivi di protezione e senza rispettare la distanza di sicurezza, nei pressi di due pub, rispettivamente in piazza Teatro di Santa Cecilia e via Cagliari.
In tutti e due i casi sono stati sciolti gli assembramenti ed è stata elevata al titolare del pub la sanzione di 400,00 euro e quella accessoria della chiusura dell’esercizio per 5 giorni. Stesse sanzioni, 400,00 euro e la chiusura per cinque giorni dell’attività, è stata applicata nei confronti del titolare di un pub di via Magione ove è stato accertato che sia stata somministrata una bevanda alcolica ad un cliente che si trovava all’interno dell’esercizio, in violazione della disposizione prevista dal recente D.P.C.M..
I servizi proseguiranno nel corso delle prossime settimane e si estenderanno anche ad altri quadranti cittadini.
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