Ugo Forello epurato. Orlando “M5S stampella del pre-fascismo”
Ugo Forello epurato. “Attacco alla libertà di stampa, dileggio dei cittadini con disabilità, controllo politico sulla divulgazione scientifica, proposte di legge per vietare il lavoro agli stranieri non solo migranti. Ora anche la repressione del dissenso interno.
Queste le parole di Leoluca Orlando sulla vicenda dell’allontanamento di Ugo Forello da capogruppo del M5S dopo aver preso le distanze dalle affermazioni del ministro Di Maio che riferendosi al mondo del giornalismo ha definito i cronisti una masnada di “puttane e sciacalli“.
Ugo Forello epurato: campanello di allarme sulla deriva culturalmente e concretamente pre-fascista
“Per coloro che ancora avessero dubbi su ciò che sta avvenendo in Italia, la “epurazione” di Ugo Forello dal Gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle non può che suonare come un definitivo campanello di allarme sulla deriva culturalmente e concretamente pre-fascista della maggioranza di governo gialloverde.
Rattrista vedere quel partito, nato come movimento che diceva di promuovere partecipazione e democrazia, ridotto a mera stampella di Salvini di cui scimmiotta metodi e proposte, in una folle corsa verso l’oscurantismo.
In questo clima, non si può che chiamare alla resistenza tutti coloro che hanno a cuore non tanto la democrazia formale, quanto la possibilità di civile convivenza e il futuro del nostro paese e delle nostre comunità.”