Ue, Gentiloni “Debito e investimenti sfide da gestire dopo la crisi”
ROMA (ITALPRESS) – “Alla fine dell’emergenza bisognerà affrontare il tema delle prospettive della nostra politica economica comune e fare passi ulteriori in questa direzione. Quando si stabilizzerà la ripresa, ci saranno due grandi problemi: un debito medio attorno o superiore al 100%, e un rischio di caduta degli investimenti che nella crisi precedente si sono gradualmente avvicinati allo zero”. Lo ha evidenziato Paolo Gentiloni, commissario europeo all’Economia, intervenendo al Finance Workshop The European House – Ambrosetti 2021.
“Il rischio è evidente e dobbiamo affrontare con le nostre regole queste due sfide: come gestiamo il percorso di uscita dal debito e come riusciamo a incoraggiare gli investimenti”, ha detto ancora Gentiloni.
“Le nostre previsioni sono di una crescita media del 3,8% quest’anno e l’anno prossimo”, ha spiegato il commissario europeo. “Vedremo nelle prossime settimane se saranno confermate o se alcune ulteriori misure restrittive le modificheranno, ma credo che nell’insieme potranno essere confermate”, ha aggiunto.
“Il Next Generation Eu – ha sottolineato ancora Gentiloni – è importante non solo per il contributo economico, ma anche perché per la prima volta in Europa stabiliamo una strategia comune di crescita. E questa somma viene incanalata su grandissime priorità”.