UE: DI BETTA, “PROMUOVERE UN NUOVO REGIONALISMO MEDITTERANEO”
“Il bacino semichiuso del
Mediterraneo si e’ sempre proposto come il centro del mondo, mare
crocevia in cui tutto si fonde e cerca di ricomporsi in una unita’
originaria. Non posso quindi che concordare con quanto detto dal
presidente Lombardo. Il Governo italiano deve ridare al ‘mare
liberum’…
“Il bacino semichiuso del
Mediterraneo si e’ sempre proposto come il centro del mondo, mare
crocevia in cui tutto si fonde e cerca di ricomporsi in una unita’
originaria. Non posso quindi che concordare con quanto detto dal
presidente Lombardo. Il Governo italiano deve ridare al ‘mare
liberum’ la centralita’ che gli compete nell’ambito della nostra
politica estera, sfidando il rischio di marginalizzazione che
minaccia le regioni del sud”.
Lo ha detto l’assessore al Territorio della Regione siciliana,
Sebastiano Di Betta, presente al Forum interistituzionale “Vecchi
e nuovi attori nel Mediterraneo che cambia”, in svolgimento a
Catania.
“Le politiche regionaliste – ha aggiunto Di Betta – sviluppate
da Enrico Di Natale nel dopoguerra, sono oggi assolutamente
attuali. Bisognerebbe, pertanto, lavorare ad un grande ‘progetto
Massinissa’, come lo definiva Di Natale, un regionalismo
mediterraneo basato sull’idea di eguaglianza e fraternita’ fra i
popoli delle due sponde, con la Sicilia faro di liberta’ per
tutti”.
vorl/mpf
091645 Dic 11 NNNN
(Regione Sicilia)