Udinese-Palermo 1-1: Ilicic non basta, Di Natale punisce difesa distratta

Apre le danze della diciassettesima giornata l’anticipo pomeridiano Udinese – Palermo. La squadra di Gasperini si presenta al Friuli con l’obiettivo di conquistare i punti necessari per uscire dalla crisi e per infrangere il tabu’ della trasferta.

di Christian Guzzardi

Apre le danze della diciassettesima giornata l’anticipo pomeridiano Udinese – Palermo. La squadra di Gasperini si presenta al Friuli con l’obiettivo di conquistare i punti necessari per uscire dalla crisi e per infrangere il tabù della trasferta.

L’ultima vittoria esterna dei rosa risale infatti a circa otto mesi fa. L’Udinese invece scende in campo intenzionata sia a confermare il buon periodo di forma sia a conseguire la terza vittoria consecutiva. Gudolin (grande ex della partita) e Gasperini scelgono due formazioni quasi speculari. Entrambe le formazioni infatti si affidano alla difesa a tre scommettendo in maniera decisa sulla velocità dei propri giocatori. Nel Udinese Di Natale è affiancato a Pereyra mentre nel Palermo davanti ad Ilicic si posiziona l’inedita coppia Miccoli-Dybala. Nel primo tempo il Palermo parte forte. Al quarto minuto Miccoli è subito pericoloso con un bel tiro dal limite dell’area. Nei minuti successivi le due squadre alternano  azioni offensive; più volte Di Natale impensierisce Ujikani. E’ tuttavia intorno al trentesimo del primo tempo che il Palermo sale in cattedra. Uno strepitoso Ilicic, spaziando  per tutta la trequarti friulana, semina panico nella difesa bianconera. Proprio da un’iniziativa dello sloveno arriva il goal del vantaggio. Al ’33 minuto il numero ventisette del Palermo raccoglie una palla dalla destra e  si accentra verso il limite dell’area. Smarcatosi da un paio di uomini Ilicic fa partire un forte tiro centrale che assume uno strano rimpallo e batte Brkic. Il Palermo va così meritatamente in vantaggio. Il momento d’oro del trequartista del Palermo è confermato da un’incursione centrale che sorprende la difesa dei bianconeri. Sul più bello però Danilo atterra in maniera irregolare lo sloveno. Nonostante il difensore brasiliano colpisca palesemente la caviglia del calciatore del Palermo, Peruzzo non concede il rigore ammonendo per simulazione l’incolpevole Josip Ilicic. Intanto al ’41 Gudolin sostituisce Badu con il rientrante Muriel nel tentativo di agguantare il pareggio.

Nella ripresa Gasperini sostituisce Miccoli con Breinza. Fatta eccezione dei primi minuti il capitano dei rosa è apparso oggi un po’ sottotono, L’ingresso di Brienza regala al Palermo una spinta in più. La partita si fa intensissima e spettacolare. Le due squadre infatti ripartono continuamente senza risparmiare energie. Al ’57 Gasperini vista la tenacia dei bianconeri decide di coprirsi inserendo Rios al posto di Dybala. Tre minuti più tardi Herteaux interviene in maniera scomposta su Garcia. Peruzzo lo punisce con il giallo. Per il  giovane difensore francese,  già ammonito nel primo tempo, la partita finisce qui. Il Palermo forte del vantaggio numerico cerca disperatamente il vantaggio. Moltissime le azioni offensive vedono protagonista il duo  Brienza-Ilicic. Al ’71 entra anche Giorgi al posto dell’infortunato Garcia. Più volte il Palermo va vicino al secondo goal ma Brkic compie svariati miracoli. Al ’88 minuto il miraggio della vittoria in trasferta si allontana definitivamente. Maicosuel raccoglie un cross in area di rigore e si esibisce in uno splendo tiro al volo. Ujikani e Munoz nel tentativo di spazzare via la palla servono un involontario assist al Di Natale che come un avvoltoio segna il goal del pareggio. Nonostante il pareggio il  Palermo non si perda d’animo e continuando ad attaccare per i restanti quattro minuti di recupero. La partita però si conclude 1 a 1.

Molta l’amarezza per i ragazzi di Gasperini. Il Palermo infatti è stato oggi autore di una gara splendida. Solo un clamoroso errore arbitrale e una fatale distrazione difensiva potevano rovinare una partita così ben interpretata. La posizione in classifica resta ancora preoccupante. Molto dipenderà dalla sfida interna contro la Fiorentina di Montella.