Udinese-Catania 2-0. Inler e Di Natale fermano il Catania

Il Catania continua la sua striscia negativa perdendo ancora in trasferta. A Udine finisce 2-0 per i bianconeri dopo una partita comunque ben giocata dai rossazzurri che imbrigliano bene i friulani. A decidere il match un gran gol da fuori area di Inler e un rigore dubbio trasformato da Totò Di Natale.

Diego Pablo Simeone lo aveva detto in settimana. La partita lunga (termine usato in argentina) è quando si affronta un avversario tosto, tenace, agguerrito. Allora bisogna cercare di scendere in campo determinati e portarla in equilibrio sino alla fine. E così è stato o almeno doveva essere. El Cholo rinunciava a Maxi Lopez (diffidato, la prossima c’è il derby) per inserire Bergessio supportato da Schelotto, Ricchiuti e Gomez. Dall’altra parte Udinese in formazione tipo con la coppia gol Di Natale-Sanchez. E nei primi venti minuti la squadra più pericolosa è proprio il Catania. Bergessio e Lodi sprecano da ottima posizione. Ma al 22esimo è Inler a scagliare un gran sinistro da fuori area che porta in vantaggio i suoi. Gli etnei devono rinunciare a Schelotto che viene sostituito da Morimoto. Ci provano Benatia e Marchese ma si va all’intervallo sull’1-0.

Nella ripresa gli schieramenti non cambiano. Il Catania non parte in quarta per non rischiare contropiedi degli avversari. Ci provano Morimoto e Gomez e al 62esimo scocca il momento di Maxi Lopez per Bergessio. L’Udinese cerca il raddoppio con Sanchez ed Asamoah prima che lo stesso cileno trova il contatto decisivo con Marchese in area che significa rigore. L’infallibile Di Natale non sbaglia chiudendo pressappoco la gara. Il Catania, ormai stanco non reagisce più e negli ultimi minuti succede poco o nulla. Finisce 2-0 per i friulani proiettati in zona scudetto. Per i rossazzurri quarta sconfitta consecutiva in trasferta e due settimane per preparare un delicato derby coi rosanero.

Daniele Di Frangia

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