Ucciso dall’esercito israeliano il capo della Jihad islamica palestinese
ROMA (ITALPRESS) – Israele afferma di aver ucciso il capo del gruppo terroristico palestinese della Jihad islamica nel campo profughi di Nur Shams nella Cisgiordania centrale in un attacco aereo ieri. Muhammad Abdullah è stato nominato capo del gruppo terroristico sostenuto dall’Iran nel campo di Tulkarem dopo che il suo predecessore Muhhamad Jabber è stato ucciso in uno scontro a fuoco a fine agosto, affermano le Forze di difesa israeliane. Le IDF affermano che Abdullah è stato ucciso in un attacco aereo insieme a un secondo terrorista, senza nominare la seconda persona. L’esercito afferma che Abdullah era responsabile dell’organizzazione delle attività del gruppo, inclusi “molti attacchi”. Lo accusa di aver utilizzato esplosivi contro le truppe israeliane. Le truppe israeliane a terra hanno sequestrato fucili semiautomatici e giubbotti antiproiettile trovati sui due, afferma l’IDF.
L’agenzia di stampa ufficiale dell’Autorità Nazionale Palestinese Wafa afferma che le truppe hanno anche sequestrato i corpi dei due, indicando come seconda vittima Awad Omar, proveniente dalla vicina città di Bal’a.
– foto Ipa Agency –