Tuma Persa, la produzione è salva: al via la costruzione del bypass
Tuma Persa, grazie all’eco mediatica scatenata dalla campagna social (#savetumapersa) per salvare la produzione del formaggio prodotto unicamente in un caseificio di Castronovo di Sicilia di Salvatore Passalacqua, la questione della frana che ha isolato di fatto il paese è diventato prioritario per il Governo regionale.
Dopo giorni di rimbalzi di competenze e vertici tra il governo regionale e il comune di Castronovo di Sicilia arriva l’intervento immediato.
Salvatore Passalacqua, l’ultimo produttore di Tuma Persa stava per fermare definitivamente la sua attività dopo una frana causata dalle alluvioni del 3 Novembre scorso che ha reso impossibili i collegamenti tra il piccolo caseificio e il resto della Sicilia. Da qui la campagna social per salvare la produzione del prezioso prodotto a cui hanno aderito numerosi personaggi legati al food, tra chef e operatori.
La soluzione pensata era quella di realizzare un ponte provvisorio che avrebbe potuto essere installato affittandolo a 7000 euro al mese, spesa troppo alta per essere sostenuta da un privato.
Tuma Persa: avviata costruzione immediata di un bypass
La Regione avvierà subito a Castronovo di Sicilia la costruzione di un bypass per risolvere, nell’immediato, il problema dell’interruzione della strada provinciale, crollata a causa di una frana.
E’ questo il risultato dell’incontro – coordinato dal capo della Protezione civile regionale Calogero Foti – che si è tenuto nel pomeriggio nel Centro del Palermitano, alla presenza dei rappresentanti dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vito Sinatra, della Città metropolitana e dei proprietari dei terreni limitrofi alla zona oggetto del cedimento.
Il tempo stimato per la realizzazione l’opera – che avverrà in una zona più a valle rispetto all’attuale tragitto stradale – è di circa venti giorni.
Nel frattempo, si darà l’avvio anche agli studi geologici per verificare la portata della frana e potere quindi procedere alla progettazione del viadotto definitivo.
“Così come anticipato al sindaco, sabato scorso – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci – abbiamo mantenuto gli impegni. Il cantiere partirà immediatamente, in modo tale da ridurre al minimo i disagi di abitanti e imprese della zona”.