Truffe ai distributori di carburante a Palermo e provincia

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di redazione

15 distributori di benzina nel mirino della Guardia di Finanza a Palermo. In seguito a numerose segnalazioni di presunte irregolarità pervenute da parte degli automobilisti, le fiamme gialle hanno scoperto la consistente truffa che i proprietari delle attività, attraverso la manomissione delle colonnine e la vendita di carburante scadente, operavano ai danni dei consumatori . Contestate 70 mila euro di sanzioni amministrative a carico dei titolari di 8 impianti stradali, di cui 3 per erogazione di carburante fuori dagli orari di apertura, 2 per vendite di prodotto “in nero” con un’evasione di accisa per oltre 3.300 euro e Iva non versata per circa 22 mila euro. Due i gestori denunciati invece per la vendita di carburanti non conformi alla normativa poiché contenevano, per oltre il 30% ,olio non minerale o mescolato con “sostanze bassobollenti” non idonee alle autorizzazioni. Infine, sventata una truffa presso un altro impianto: un allacciamento elettrico abusivo collegava infatti il meccanismo di erogazione con il quadro elettrico generale, dove, a sua volta, è stata individuato un dispositivo azionato da un apposito interruttore. Il sistema permetteva così di alterare il meccanismo di erogazione in modo da sottrarre una percentuale di prodotto pari al 10% per ogni rifornimento. L’impianto è stato sequestrato e il gestore denunciato all’Autorità Giudiziaria.