Trofeo Equlibra Running Team, oggi a Palermo 200 atleti in gara
Palermo. Festa della Liberazione di corsa a Palermo con la 1° edizione del Trofeo Equlibra Running Team che stamane ha visto protagonisti oltre 200 atleti, che si sono dati battaglia tra le vie del centro storico del capoluogo siciliano. I Quattro Canti, via Maqueda, il teatro Massimo, la Cattedrale… il percorso Arabo-Normanno dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco, invaso oltre che dai turisti anche dai podisti in canotta e pantaloncini, per un connubio sport, cultura e turismo che risulta sempre vincente. Due giri per donne e uomini over 60 (circa 6,6 km), tre per tutti gli altri (circa 10 km). Location d’eccezione, start list d’eccezione.
Il vincitore
A vincere, infatti, è stato Yuri Floriani (Fiamme Gialle) che ha avuto la meglio su un mai domo Bibi Hamad (Universitas Palermo) appena 48 ore prima vincitore della maratonina del Vino a Marsala. Gara veloce con i due battistrada che hanno dato spettacolo, prima dell’allungo finale del finalista ai giochi Olimpici di Londra nei 3000 siepi, che ha tagliato il traguardo con 14 secondi di vantaggio sul marocchino di Palermo. Terzo Lucio Cimò (Universitas Palermo) ottima la sua gara, per due terzi corsa in solitaria. Tra le donne altra emozionante sfida a due, con la Bennici pronta a prendersi la rivincita sportiva su Simona Vassallo che aveva prevalso sull’atleta palermitana al recente Vivicittà.
La gara
Perfetta la gara della Bennici che ha staccato l’altofontina del Cus Palermo, nel tratto in salita, quello che dai Quattro Canti porta al Cassaro Alto, poi con l’ultima parte in discesa tutto è stato più facile per super-mamma Bennici. Per la cronaca, primo uomo della batteria dei meno giovani, è stato Alfredo Tutone della Good Race Team. Nella gara lunga, anche il patron di Equlibra (main sponsor dell’evento) Marco Bianco, per lui un lusinghiero trentesimo posto assoluto. Ottima l’organizzazione dell’Equilibra Running Team, ex Fiamma Rossa Palermo, del presidente Salvo Badagliacca, per la prima volta nelle vesti di organizzatore. A lui e al suo staff il massimo dei voti, raggiunto grazie al classico gioco di squadra che insieme all’apporto dei numerosi sponsor, ha contribuito a centrare l’esito sperato. Finale con gelato per tutti i partecipanti, premiazioni e sorteggio finale, poi lo sciogliete le righe perché la giornata di festa incombe.