Tredicesima 2024: fuori tutte le date in cui verrà erogata | Solo una categoria la riceve subito
È in arrivo la tredicesima mensilità, nota anche come “gratifica natalizia”, ma a quanto ammonta e chi ne ha diritto, ecco tutti i dettagli
La tredicesima mensilità è un diritto garantito per tutti i lavoratori dipendenti e pensionati, ma ci sono alcuni aspetti fondamentali da chiarire. Spesso ci si chiede chi ne ha diritto? Quando viene pagata? Come viene calcolata? È a queste semplici domande che vogliamo dare una risposta.
Scopriamo insieme tutti i dettagli sulla tredicesima e le sue modalità di erogazione. La tredicesima è obbligatoria per tutti i lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato e indeterminato, inclusi apprendisti e part-time.
Hanno diritto a ricevere la tredicesima anche categorie come lavoratori domestici, colf, badanti, baby sitter e anche chi riceve la pensione di reversibilità, ma ci sono anche categorie a cui non spetta.
La tredicesima mensilità non spetta ai lavoratori autonomi, partite IVA, stagisti, parasubordinati, lavoratori a progetto o percettori di assegno di accompagnamento. Inoltre, chi percepisce la disoccupazione (Naspi) non ha diritto alla tredicesima.
Come funziona il calcolo e la maturazione della tredicesima
La tredicesima è calcolata in base alla retribuzione lorda annuale, dividendo l’importo per 12 mesi. Ogni mese di lavoro matura una quota pari a un dodicesimo dello stipendio mensile lordo. Pertanto, per calcolare l’importo spettante, bisogna moltiplicare la retribuzione mensile per il numero di mesi lavorati e dividere per 12.
Se si è stati assunti a metà anno, ad esempio a settembre, si matureranno solo quattro ratei. È importante notare che viene maturata anche durante la maternità, in quanto il periodo di congedo è considerato come normale tempo di lavoro. Tuttavia, non viene maturata per i lavoratori che non raggiungono almeno 15 giorni lavorativi in un mese.
Quando arriva
La tredicesima viene pagata generalmente entro il 15/20 dicembre. Per i pensionati è accreditata a partire dal 1° dicembre, mentre i dipendenti pubblici e privati la ricevono insieme alla busta paga di dicembre. Alcuni contratti, come quello del commercio, specificano che il pagamento deve avvenire entro la vigilia di Natale.
Nella maggior parte dei casi, la gratifica natalizia viene erogata in un’unica soluzione, ma alcuni contratti aziendali possono prevedere la possibilità di rateizzare l’importo lungo l’anno. Questi aspetti rendono la tredicesima una parte importante delle retribuzioni di fine anno, ma è fondamentale capire le regole che la governano per conoscere i propri diritti e aspettative.