Trattativa Stato-Mafia, Ingroia: “due eserciti in collaborazione”

”Credo che sia necessaria una commissione d’inchiesta che sappia indagare sulla stagione delle stragi del 92”. Lo ha detto Antonio Ingroia alla presentazione del libro ”Io so”.

di redazione

PALERMO, 22 DIC -”Per decenni ci hanno raccontato la favola che c’erano due eserciti, quello della mafia e quello dello Stato: invece c’era una mafia in costante collaborazione con lo Stato”. Lo ha detto Antonio Ingroia. ”Se si e’ accertato – ha aggiunto – che funzionari dello Stato hanno depistato, mi chiedo cosa sta facendo il ministero dell’Interno sul piano disciplinare e cosa aspetta il Parlamento ad aprire una sessione sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio”.

”Credo che sia necessaria una commissione d’inchiesta che sappia indagare sulla stagione delle stragi del 92”. Lo ha detto Antonio Ingroia alla presentazione del libro ”Io so” scritto con i giornalisti Sandra Rizza e Giuseppe Lo Bianco. ”Da subito ebbi la sensazione – ha aggiunto – che dietro la morte di Borsellino c’erano moventi convergenti con quelli mafiosi. Capii presto che lo Stato non solo aveva lasciato solo Borsellino, ma era stato artefice della sua morte”.