Trasporto rifiuti speciali, multe e due denunce a Palermo. La Polizia Municipale ha denunciato cinque persone per abbandono e trasporto illecito di rifiuti speciali, comminato oltre seimila euro di sanzioni e sequestrato i due autocarri in due distinti interventi, compiuti rispettivamente in via dell’Olimpo ed in viale Regione Siciliana.
Gli agenti del nucleo vivibilità ed igiene urbana secondo il piano dei controlli del territorio predisposto dal Comando di via Dogali monitorano con particolare attenzione alcune zone cittadine e periferiche, ritenute più “sensibili” alla formazioni di discariche abusive.
Sovente alcune ditte incaricate di ristrutturazioni edilizie, anziché provvedere al corretto smaltimento di questa tipologia di rifiuti, per risparmiare tempi e costi dello smaltimento preferiscono abbandonare gli scarti di lavorazione in strade isolate o dentro i cassonetti dei rifiuti urbani, procurando un grave danno ambientale.
Così nel primo intervento, in via dell’Olimpo, mentre gli agenti tenevano d’occhio la zona, transitando all’altezza di via Sofocle notavano un autocarro posteggiato sul ciglio della strada dal quale tre persone scaricavano attrezzi da cantiere e sacchi neri di grandi dimensioni per abbandonarli all’interno del cassonetto dei rifiuti urbani.
Dall’esame dei rifiuti si riscontravano scarti di lavorazioni edili consistenti in circa 2 metri cubi di pannelli in cartongesso e circa 3 metri cubi di intelaiauture metalliche, una tipologia di rifiuti catalogata come speciale, da sottoporre ad apposite procedure di smaltimento.
Le tre persone identificate, A.V.C. di 25 anni, G.F. di 54 anni, G.B. di 59 anni, si dichiaravano operai dipendenti di una ditta edile e risultavano privi dell’iscrizione all’albo nazionale gestori ambientali e del fir, il formulario di identificazione dei rifiuti.
Gli agenti procedevano quindi alla segnalazione all’autorità giudiziaria, alle sanzioni per un iporto totale di 3.100 euro ed al sequestro dell’autocarro.
Identico scenario in viale Regione Siciliana nord ovest dove, all’altezza di Tommaso Natale gli agenti davano l’alt ad un autocarro con il cassone coperto da telone, mentre percorreva la bretella laterale in direzione Catania.
Dai controlli emergeva che il conducente G.C. di 52 anni, sprovvisto di iscrizione all’albo nazionale gestori ambientali e del formulario di identificazione dei rifiuti, trasportava un carico composto da circa due metri cubi di sfabbricidi dismessi da un immobile in ristrutturazione affidato allo stesso.
Anche in questo caso, oltre alla denuncia all’autorità giudiziaria ed alle sanzioni di 3.100 euro per violazioni alla normativa ambientale, è stato sequestrato il mezzo di trasporto.
Con questi ultimi interventi sale così a venti il numero degli autocarri sequestrati nel 2017 per trasporto illecito di rifiuti, mentre ventisei sono le persone denunciate all’autorità giudiziaria per violazioni alla normativa ambientale.-
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