Trapani, protesta contro Tares sfocia in violenza
Trapani – Clima incandescente a Trapani, in piazza Vittorio Veneto dove dalle 17 circa 2 mila persone protestano contro la Tares e il sindaco Vito Damiano. La tensione e’ salita quando i poliziotti, schierati in assetto anti-sommossa per sbarrare l’accesso del municipio, hanno indossato i caschi e impugnato gli scudi. La folla si e’ scagliata contro le forze dell’ordine cercando di fare irruzione nel palazzo comunale. Il portone d’ingresso stava per essere chiuso ma la situazione e’ rientrata quando gli agenti si son tolti i caschi davanti ai manifestanti. Preso d’assalto e abbattuto l’albero di Natale davanti al Municipio. Tamburi in piazza e cori anche contro i giornalisti.
Al grido di “Damiano buttati”, gli oltre 3500 manifestanti che hanno invaso la piazza del municipio a Trapani per protestare contro la Tares hanno collocato due cassonetti della spazzatura davanti al Comune. Uno di loro e’ salito sul contenitore dell’immondizia. I promotori della manifestazione hanno invitato i contestatori alla calma ricordando che la mobilitazione “ha carattere pacifico”