Trapani, Patto di stabilità. L’Amministrazione valuta il ricorso contro il decreto di applicazione delle sanzioni
24 Agosto 2012 – Adottato il bilancio di previsione, attualmente all’esame del Collegio dei Revisori dei Conti, prima della trasmissione in Consiglio Comunale, l’Amministrazione Comunale sta valutando…
di redazione
Dal Comune di Trapani rendono noto che 24 Agosto 2012 – Adottato il bilancio di previsione, attualmente all’esame del Collegio dei Revisori dei Conti, prima della trasmissione in Consiglio Comunale, l’Amministrazione Comunale sta valutando la presentazione del ricorso contro il decreto ministeriale di applicazione delle sanzioni al Comune di Trapani per il mancato rispetto del patto di stabilità nell’esercizio 2011.
Sanzioni per oltre 2.400.000 euro che incidono pesantemente sul bilancio e che hanno costretto l’Amministrazione a dover fare scelte impegnative.
Il Sindaco Vito Damiano martedì prossimo parteciperà all’incontro, promosso dall’Anci Sicilia, con gli altri Sindaci dei Comuni siciliani che hanno sforato il patto di stabilità lo scorso anno e che si ritrovano nella stessa situazione del Comune di Trapani.
“La nostra Amministrazione – ha detto Damiano – ha già dato incarico all’Ufficio Legale dell’Ente di verificare se vi siano i presupposti tecnici e giuridici, che ad una prima analisi sembrano sussistere, per la presentazione del ricorso, alla luce della recente sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma di cui all’art. 37, comma 1 secondo periodo del decreto legislativo n. 118 del 2011, nella parte in cui prevede la diretta applicazione della normativa sul federalismo fiscale alle Regioni a Statuto Speciale, in assenza delle norme di attuazione ex art. 27 Legge delega n. 42/2009”.
“La riunione di martedì presso l’Anci – ha proseguito il Sindaco – sarà utile per conoscere gli intendimenti degli altri Comuni siciliani che non hanno rispettato il patto di stabilità nel 2011 e valutare la possibilità di un’azione comune”.